CONFRONTO - Villa Savoye / Casa Kaufmann

modernismo

Confronto

Le Corbusier

Villa Savoye

Frank Lloyd Wright

Casa Kaufmann

Che cosa sappiamo?

Seppure in modi e forme diversi, il francese Le Corbusier e lo statunitense Frank Lloyd Wright cambiano, in Europa e in America, le forme dell’abitare umano e il modo di concepire l’architettura nello spazio naturale.

A Poissy, una cittadina immersa nel verde alle porte di Parigi, tra il 1928 e il 1931 Le Corbusier progetta una residenza di campagna commissionatagli da Pierre Savoye, amministratore di una compagnia di assicurazioni.

Per la famiglia Kaufmann, invece, Wright costruisce alla periferia di Pittsburgh, negli Stati Uniti, la cosiddetta Casa sulla cascata, in un bosco ricco di dislivelli naturali e attraversato da un torrente che crea, proprio sul luogo dove sorge la villa, una piccola cascata.

leggiamo le opere

Villa Savoye è sollevata dal terreno grazie ai pilastri. Il suo principale elemento costruttivo è il cemento armato, che permette, con la sua solidità, di organizzare liberamente gli spazi interni, abolendo il più possibile i muri portanti. La solidità del cemento armato consente di inserire lunghe finestre orizzontali, che fanno entrare luce e aria. La villa non ha una vera e propria facciata: le vetrate e il muro leggero avanzano o arretrano rispetto ai pilastri di sostegno.

Anche Casa Kaufmann si libera da schemi geometrici definiti e si adatta all’ambiente e ai suoi abitanti. È costruita utilizzando lastre incardinate su una struttura portante verticale di pietre a vista, un’audacia tecnica che permette di integrare perfettamente la casa nella natura e nei suoi spazi. La villa sembra sospesa sulla cascata e si narra che gli operai, completata la costruzione, non volessero togliere i ponteggi, temendo il crollo dell’edificio; fu lo stesso Wright a toglierli personalmente, per dimostrare la solidità della sua struttura. Anche se la pietra è l’elemento più visibile, grandi parti dell’edificio sono realizzate in cemento armato.

completa il confronto

Osserva le due ville e rispondi alle domande.


1. Qual è la forma geometrica presente in entrambe?

2. Quale dei due edifici ti sembra integrarsi e quasi nascondersi meglio nella natura? Perché?

3. Confronta la forma dei due edifici: uno si sviluppa prevalentemente in orizzontale, mentre l’altro ha diversi livelli: perché credi ci sia questa differenza?

4. Anche se i materiali utilizzati da Le Corbusier e Wright sono spesso differenti, entrambi ne usano uno identico, che è tipico dell’architettura del Novecento: come si chiama?

5. Nel passato, l’elemento immediatamente riconoscibile della casa era la facciata: in queste due ville esistono vere e proprie facciate?

Le vie dell'arte - volume B
Le vie dell'arte - volume B
Dalla preistoria a oggi