CONFRONTO - Le grandi bagnanti / Le bagnanti

Confronto

Paul Cézanne

Le grandi bagnanti

Pierre-Auguste Renoir

Le bagnanti

Che cosa sappiamo?

Nell’ultimo periodo della sua carriera Cézanne raffigura spesso il nudo femminile in scene all’aperto: sono dipinti ai quali lavora per molti anni, tornando a studiare il soggetto e a cambiare impercettibilmente le composizioni.

Anche Renoir, che era stato uno dei fondatori dell’Impressionismo, alla fine della sua carriera produce opere di soggetto simile, studiando la raffigurazione del nudo femminile all’aria aperta. L’artista realizza i dipinti osservando dal vero le modelle nel giardino della sua casa in Provenza. Questa versione delle Bagnanti fu completata tra il 1918 e il 1919: proprio nel 1919 l’artista muore e i suoi tre figli regalano il dipinto allo Stato francese.

leggiamo le opere

Entrambe le composizioni raffigurano un gruppo di donne, nude, in uno spazio aperto: si tratta di un soggetto che aveva appassionato gli artisti fin dal Rinascimento, i quali spesso avevano utilizzato miti o allegorie per rappresentare la nudità senza suscitare scandalo. In anni più recenti, Manet aveva sollevato numerose critiche con la sua Colazione sull’erba (vedi p. 398), in cui insieme a due uomini vestiti sono raffigurate due donne, di cui una completamente nuda.

Nelle Grandi bagnanti Cézanne dimostra di conoscere questa tradizione: da giovane infatti ha studiato i maestri rinascimentali al Louvre. Costruisce così la composizione con un gruppo di donne su una spiaggia, nude, e alle loro spalle l’acqua, probabilmente non il mare ma un lago. Ai lati, i tronchi d’albero sembrano inquadrare la scena: si inarcano fino quasi a toccarsi, formando un ideale triangolo centrale. Tutte le donne sono sedute o allungate in pose “classiche”, ispirate a statue antiche o a dipinti del Rinascimento. Però, nonostante la radice classica di questa composizione, le figure appaiono sgraziate e sproporzionate, con braccia o gambe lunghissime, ingigantite e fuori scala. L’artista non sta realizzando una scena realistica, ma è come se stesse scomponendo figure e paesaggio per trasformarle in pure forme dal marcato contorno nero.

La stessa scena è trattata da Renoir in modo completamente diverso. Due modelle sono distese in primo piano, mentre tre bagnanti giocano nell’acqua sullo sfondo: l’artista tralascia la geometria delle forme e rende in modo sensuale i loro corpi.

L’approccio differente emerge anche dall’uso del colore: le pennellate di Cézanne sono leggere e quasi trasparenti, in modo da far risaltare la linea di contorno marcata, mentre Renoir usa un colore ricco, luminoso, e le pennellate circolari sembrano quasi accompagnare le forme rotonde dei corpi.

completa il confronto

Osserva le due opere e rispondi alle domande.


1. Analizza il rapporto tra lo spazio e le figure: in quale dei due dipinti le donne occupano lo spazio maggiore? Che cosa c’è al centro dei due dipinti?

2. Osserva i diversi piani delle composizioni: in entrambe ci sono delle figure in secondo piano. Riesci a capire che cosa stiano facendo o chi siano?

3. Ora osserva gli alberi: sono raffigurati per intero? Sono proporzionati alle figure?

4. Guarda le espressioni dei volti delle donne: riesci a capire cosa stanno pensando? Hanno occhi e tratti definiti?

5. Rifletti sui sentimenti che suscitano in te i dipinti: quale ti trasmette un senso di calma e amore per la natura? Quale ti trasmette maggiormente un senso di pace? Riesci a spiegare perché?

Le vie dell'arte - volume B
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Dalla preistoria a oggi