Francesco Hayez
Il pittore del Romanticismo storico italiano e degli ideali del Risorgimento
Il pittore del Romanticismo storico italiano e degli ideali del Risorgimento
In Italia il Romanticismo viene chiamato Romanticismo storico: la diffusione di questo stile, infatti, coincide con il Risorgimento e la creazione, nel 1861, di uno Stato nazionale. La produzione artistica è di conseguenza caratterizzata da una grande passione per i soggetti storici e da un notevole impegno politico e civile.
Uno dei più importanti esponenti del Romanticismo italiano è Francesco Hayez (Venezia 1791-Milano 1882), autore di numerosi dipinti che esaltano i valori del Risorgimento e vogliono diffondere gli ideali di libertà contro la dominazione straniera, particolarmente attuali in un momento storico in cui gran parte del Nord della Penisola era ancora controllata dagli austriaci.
Nel 1859 Hayez realizza l’opera che divenne simbolo di un’intera generazione, Il bacio (12), talmente fortunata che l’autore ne eseguì più versioni e poi incisioni e cartoline.
L’artista immagina un Medioevo idealizzato, a cui allude con gli abiti dei protagonisti e con l’architettura in pietra. In questo scenario quasi spoglio, che sembra amplificare il gesto centrale, due innamorati si baciano con passione. Ombre scure si allungano nella stanza e l’uomo ha il piede sullo scalino, pronto a partire: così il bacio diventa un drammatico addio tra due amanti che forse non si rivedranno più. Nonostante la scena sembri ambientata in epoca medievale, l’opera fa pensare ai soldati che in quegli anni partivano per le guerre d’indipendenza a difesa della patria, abbandonando le donne amate. Lo stile è semplice ed essenziale: il disegno è netto e preciso, mentre i colori si dispongono a contrasto, a sottolineare l’emozione della scena.
Osserva l’incisione, realizzata più di vent’anni dopo la prima versione del Bacio.
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Le vie dell'arte - volume B
Dalla preistoria a oggi