L’origine del termine Neoclassicismo
Come molte altre definizioni di epoche artistiche, anche quella di Neoclassicismo nacque, con valore dispregiativo, a un secolo di distanza dal periodo che voleva descrivere: la definizione, infatti, fu introdotta nell’Ottocento e criticava il modo in cui gli artisti della seconda metà del Settecento imitavano l’arte classica, considerato privo di inventiva.
Per gli artisti settecenteschi, però, non si tratta di una semplice ripresa dei modelli antichi, ma di una vera e propria “rinascita”, dopo quella che considerano la lunga decadenza, morale e stilistica, del Barocco: l’imitazione consapevole della classicità è secondo loro l’unica strada per ritrovare la purezza delle forme e una bellezza ideale e perfetta.