CONFRONTO - Ponte di Rialto di Canaletto e Francesco Guardi
Confronto
Francesco Guardi
Ponte di Rialto
Che cosa sappiamo?
Antonio Canal, detto il Canaletto, e Francesco Guardi sono i principali esponenti del Vedutismo veneziano. Originario di Venezia, Canaletto inizia la sua carriera artistica come scenografo e questa professione influenza la sua produzione pittorica: i suoi dipinti appaiono infatti come scenografie perfette, viste in prospettiva e sempre otticamente accurate. La sua fama è così grande che nel 1746 l’ambasciatore britannico a Venezia lo invita a trasferirsi a Londra. Dieci anni dopo, al culmine della fama, ritorna in laguna.
Anche Francesco Guardi è veneziano: a differenza di Canaletto non lascia mai la laguna, ma questo non gli impedisce di lavorare per importanti committenti stranieri e commissioni pubbliche, come quando realizza sei dipinti per ricordare la visita degli arciduchi di Russia a Venezia.
leggiamo le opere
Entrambi i pittori realizzano a più riprese vedute del Ponte di Rialto, uno dei luoghi più famosi di Venezia, costruito in marmo alla fine del Cinquecento in sostituzione di un antico ponte in legno e sormontato da botteghe scandite da ampie arcate.
Il dipinto di Canaletto è come una fotografia nitida e perfetta nei suoi dettagli. In primo piano, nel Canal Grande, si muovono le gondole nere, che trasportano alcuni ricchi personaggi, come l’uomo con un mantello dorato al centro della composizione. Ai due lati, i palazzi creano una sorta di scenografia teatrale: le loro architetture sono rese fin nei minimi dettagli, come gli alti camini che svettano sui tetti degli edifici. Infine, sullo sfondo appare il ponte di marmo: la rappresentazione è così precisa che si individuano le coperture in legno delle botteghe, aperte nel giorno di mercato.
completa il confronto
Osserva le due immagini e inserisci le parole mancanti per completare la descrizione del dipinto di Guardi.
vista • movimento • rapida • luce • veduta • poetica • esatta
Il dipinto di Guardi raffigura una analoga, anche se presa da un punto di leggermente differente.
Lo stile del dipinto però è molto diverso: alla raffigurazione di Canaletto si sostituisce una visione più . Guardi coglie una città in , dalle atmosfere quasi incantate, concentrandosi, grazie a una pittura più , sui riflessi e sui mutevoli effetti di che la laguna offriva.
Il Ponte di Rialto, come ci appare nei dipinti di Canaletto e Guardi, fu costruito in marmo tra il 1588 e il 1591 per attraversare il Canal Grande, la principale “strada” veneziana. Un dipinto di Vittore Carpaccio che ritrae un’affollata scena cittadina, eseguito nel 1494, ci mostra l’antica struttura di legno, costituita da due rampe inclinate con al centro una parte mobile che poteva aprirsi per lasciar passare le navi più alte.
Le vie dell'arte - volume B
Dalla preistoria a oggi