IN VISITA A… La Cattedrale di Chartres

DOVE SIAMO?

La Cattedrale di Notre-Dame (“Nostra Signora”, cioè la Vergine) si trova nella cittadina di Chartres, nel Nord-Ovest della Francia, a quasi cento chilometri da Parigi. Rappresenta un modello perfetto di cattedrale gotica.

che cosa sappiamo?

La costruzione dell’edificio iniziò dopo il 1194, quando un incendio distrusse gran parte della chiesa precedente.

La Cattedrale di Notre-Dame era meta di molti pellegrini perché all’interno era conservata la preziosa e molto venerata reliquia del velo della Vergine: secondo una leggenda si trattava del tessuto indossato da Maria nel momento dell’Annunciazione, cioè quando l’Arcangelo Gabriele le annunciò che sarebbe diventata la madre di Gesù.

che cosa vediamo?

La Cattedrale di Chartres è un edificio grandissimo, molto elaborato e slanciato, ben visibile anche da lontano per la presenza delle alte torri. Per sostenere il peso della struttura, intorno all’abside sono presenti numerosi archi rampanti, che aiutano a contenere il peso dell’altissima navata e del transetto, permettendo così di creare pareti molto sottili, traforate di vetrate.

I portali e le statue-colonna. A un’architettura che sembra sfidare la gravità, si aggiungono moltissimi elementi decorativi scolpiti. Tutti i portali presentano, infatti, statue e bassorilievi che ripercorrono l’intera storia cristiana: dalle origini, con le scene della Genesi e del Peccato originale, fino alla salvezza che si compie grazie alla nascita, morte e resurrezione di Cristo.

Oltre ai bassorilievi dei portali, numerose statue sono addossate alle colonne dell’architettura e per questo prendono il nome di statue-colonna: hanno proporzioni molto allungate e contribuiscono a sottolineare lo sviluppo verticale dell’edificio.

La navata. All’interno, l’osservatore è colpito dall’altezza della navata, che arriva a 34 metri. Le pareti sembrano ancora più sottili perché sono percorse da un loggiato e, più sopra, da moltissime finestre, decorate con vetrate colorate in cui prevale il colore blu.

Il labirinto. Nel pavimento, uno dei dettagli più interessanti è un labirinto scolpito con un percorso continuo che va dall’esterno verso l’interno di un cerchio: è molto simile a una figura scolpita su uno dei pilastri del portico della Cattedrale di Lucca. Entrambe le città erano meta di pellegrini e il labirinto, che ha molti significati simbolici, può alludere anche alle difficoltà che questi viaggiatori incontravano lungo il loro cammino.

Alla fine della visita ho imparato che...