La Cappella Palatina di Aquisgrana
Ad Aquisgrana, nell’attuale Germania, Carlo Magno fa edificare una reggia denominata il “Laterano”.
Dell’architettura è sopravvissuta solo la cappella del palazzo, detta appunto Cappella Palatina (17), capolavoro dell’arte carolingia, realizzata dall’architetto Oddone di Metz e consacrata nell’805 da papa Leone III. L’edificio si ispira a modelli tardoantichi e bizantini, come il Battistero Lateranense a Roma (vedi p. 115) o la Basilica di San Vitale a Ravenna (vedi p. 126). La struttura ha una pianta poligonale a 16 lati, con un deambulatorio su due livelli che circonda lo spazio ottagonale al centro. Questo, molto alto, è coperto da una cupola. Le arcate a tutto sesto poggiano su possenti pilastri. Alcuni materiali pregiati, come le colonne in porfido nel livello superiore e le lastre dei rivestimenti, furono prelevati da Ravenna e da Roma.
Il Trono di Carlo Magno (18) è posto in una tribuna sopraelevata, davanti alla raffigurazione di Cristo nei mosaici della cupola. Era una posizione simbolica: il potere imperiale, in continuità ideale con quello degli antichi sovrani romani, era stato attribuito a Carlo Magno direttamente da Dio.