Le tecniche di stampa Dall incisione alla stampa in piano. Le tecniche della stampa rendono possibile la riproduzione quasi all infinito di una stessa immagine. Il metodo più usato prevede l incisione dell immagine su un supporto. Con l inchiostratura, i segni incisi sulla matrice, la superficie di partenza, vengono impressi, cioè stampati, sul supporto scelto, attraverso la pressione esercitata dalla mano o dalla macchina. Con questa tecnica, da una sola matrice si possono ottenere numerose copie dell originale. Le matrici possono essere stampate in rilievo, se si stende l inchiostro sulle parti sporgenti, come nella xilografia e nella linoleografia, e in cavo, se l inchiostro viene fatto penetrare nelle parti scavate. Esiste anche un terzo procedimento di stampa, che è quello in piano, nel quale i segni da stampare non sono scavati o incisi, ma soltanto disegnati sulla matrice con una particolare matita grassa. Con la stampa in piano si ottengono anche dei pezzi unici non replicabili in serie: i monotipi. L INCISIONE DELL ARTISTA Osserva, in questa opera di Gustav Klimt (1862-1918), l alternanza tra zone in cui il colore è pieno (i capelli di tre delle quattro ninfe) e altre in cui ci sono solo sottili linee ravvicinate (la capigliatura della ninfa centrale e le onde). I contorni sono precisi e delineati in un unica linea fluida e continua che rende in maniera efficace l ondeggiamento del liquido in cui nuotano le figure. 13 Gustav Klimt, The Blood of Fish, 1898, incisione. Collezione privata. 74 UNIT 2 TECNICHE GRAFICO-PITTORICHE vedi VOLUME B Gustav Klimt p. 425 Per l incisione in cavo si usano vari strumenti come il bulino, uno scalpello metallico, o la sgorbia, uno strumento utile per sgusci e tagli. Nella tecnica detta puntasecca la matrice viene incisa con una specie di robusto ago. L acquaforte, invece, prevede l uso di un acido per scavare le parti lasciate scoperte da una vernice protettiva stesa sulla matrice.
Le vie dell'arte - volume A
Comunicazione visiva