Gli acquerelli

Gli acquerelli Colori solubili in acqua per ottenere effetti di trasparenza. Gli acquerelli sono composti da pigmenti in polvere miscelati con leganti solubili in acqua che solidificano il colore, come, per esempio, la gomma arabica (la resina naturale dell acacia). Il colore semiliquido è disponibile in tubetti, che contengono più glicerina e risultano maggiormente solubili; quello essiccato è venduto in piccole tavolette. Tutti i colori si diluiscono con l acqua, da tenere a portata di mano anche per ripulire ogni volta i pennelli. Ciò che rende preziosa questa tecnica è l assoluta trasparenza dei colori che, sul foglio, si compenetrano l uno con l altro. Non esiste il bianco: le zone bianche e gli effetti di luce si ottengono lasciando libere parti chiare del supporto. Esistono due modalità per combinare i colori: possono essere miscelati su una tavolozza, un piatto di plastica o, comunque, una superficie liscia e non assorbente, oppure possono essere combinati direttamente sul supporto. In quest ultimo caso si ottengono generalmente sfumature più intense. La solubilità dell acquerello richiede una carta qualsiasi, purché spessa. La carta può anche essere bagnata leggermente con una spugna prima dell uso del colore e lasciata asciugare ben stesa, per evitare che si arricci. Sul fondo umido il colore si espande con effetti sorprendenti. L ACQUERELLO DELL ARTISTA L uso dell acquerello offre al pittore francese Marc Chagall (1887-1995) un mezzo per dare vita alla composizione. L artista dipinge i petali delle peonie, inondate dalla luce che entra dalla finestra aperta, con pennellate leggere e acquose. Le corolle sembrano infatti macchie di colore che si spande sulla carta. L effetto finale è una composizione solare e molto vivace. LO S SAI CHE L acquerello è una tecnica utilizzata L ac fin dall antichità: Egizi, Greci e Romani dipingevano ad acquerello sulle pareti, i Cinesi sulla seta. X 9 Marc Chagall, Peonie, metà del XX sec., acquerello su carta. Collezione privata. 66 UNIT 2 TECNICHE GRAFICO-PITTORICHE vedi VOLUME B Marc Chagall p. 466