I pennarelli

I pennarelli Colori brillanti per tracciare rapidi schizzi o eseguire campiture uniformi. I pennarelli sono oggetti relativamente recenti: la loro invenzione risale agli anni Cinquanta del Novecento. Hanno un contenitore di plastica che contiene una punta in feltro o in fibra, imbevuta di colore mescolato ad alcol e acqua. Pur avendo colori estremamente brillanti, il pennarello presenta una gamma espressiva limitata. I colori si possono sovrapporre, ma non cancellare o mescolare per ottenere gradazioni sfumate. Rappresentano un ottimo strumento per tracciare schizzi a colori e sono molto usati da illustratori e architetti. Ci sono pennarelli indelebili per disegnare su plastica o vetro, pennarelli con la punta di nylon che imita il segno del pennello, pennarelli giganti per scrivere su superfici ampie come insegne e poster. Esistono molte alternative anche per quanto riguarda le punte: si può scegliere tra rotonde, quadrate, a scalpello o sottili, a seconda del tratto che si vuole realizzare. Per colorare si usano i pantoni, dotati di due punte, una per ogni estremità, con tratto diverso e resistente all acqua. vedi VOLUME B Jean-Michel Basquiat p. 506 Prima di iniziare il lavoro è bene provare l effetto del pennarello che si intende usare. Il segno, infatti, cambia anche solo variando l inclinazione della punta sulla superficie di lavoro. I pennarelli hanno colori intensi, un tratto netto e continuo che non varia con il variare della pressione della mano. IL PENNARELLO DELL ARTISTA Nota come l artista statunitense Jean-Michel Basquiat (1960-1988) usa il pennarello. Osserva i tratti, ora più precisi ora più frettolosi, come quelli del disegno di un bambino. Con questo semplice strumento l autore crea una composizione astratta, dominata al centro da una figura antropomorfa (cioè dalle sembianze umane) colorata e indefinita e intorno a essa, in nero, scritte, formule e segni apparentemente scarabocchiati per caso. 62 UNIT 2 TECNICHE GRAFICO-PITTORICHE 7 JeanMichel Basquiat, Senza titolo, 1982, pennarello su carta. New York, Museum of Modern Art (MoMA).