Inchiostri e penne

Inchiostri e penne vedi VOLUME B Rembrandt p. 333 Colori liquidi per tracciare segni decisi. Anticamente la penna era ottenuta tagliando trasversalmente una canna, rigida e dura, che veniva intinta nell inchiostro, perlopiù di origine vegetale. Nel Medioevo si cominciò a utilizzare le penne d oca, più morbide e flessibili. Oggi abbiamo a disposizione molti tipi di penne, sia da intingere (penne a cannuccia), sia a serbatoio (penne a china e a sfera). Per tracciare segni con l inchiostro il pennino (inserito nelle penne a cannuccia) è lo strumento più adatto grazie alla sua flessibilità ed elasticità. Ne esistono molti tipi, ognuno dei quali produce un segno diverso. Le penne a china, dette rapidograph, sono usate soprattutto per i disegni tecnici e le illustrazioni. Le penne a sfera si prestano bene a schizzare immagini rapide perché possiedono una notevole scorrevolezza. L INCHIOSTRO DELL ARTISTA In questo disegno Rembrandt (1606-1669) riesce, con pochi tratti continui, a costruire una scena composta da tre personaggi. Linee continue servono per definire i contorni delle forme, mentre tratteggi più o meno fitti definiscono le ombre e i volumi delle figure. LO SA SAI CHE L inch L inchiostro di china si chiama così perché in Cina era usato dai mandarini (funzionari imperiali) per scrivere e per dipingere. W 3 Rembrandt, Tre donne e un bambino vicino a una porta, 1645 ca., penna e inchiostro marrone su carta. Amsterdam, Rijksmuseum. 54 UNIT 2 TECNICHE GRAFICO-PITTORICHE

Le vie dell'arte - volume A
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