Le vie dell'arte - volume A

Luce gialla Luce bianca incidente riflessa Luce bianca Nessuna riflessa luce riflessa Luce bianca incidente Superficie gialla Superficie bianca Luce bianca incidente Superficie nera S 31 RIFRAZIONE E ASSORBIMENTO DEL COLORE C è una spiegazione scientifica ben precisa del motivo per cui noi vediamo di volta in volta un determinato colore. Una superficie di colore giallo assorbe le radiazioni corrispondenti a tutti i colori a eccezione di uno, il giallo appunto, che è l unico a essere riflesso. I colori ieri e oggi Allo stesso modo una superficie che appare bianca riflette tutte le radiazioni, ossia tutti i colori di cui è composta la luce, che arrivando insieme al nostro occhio si ricompongono a formare il bianco. Una superficie nera, infine, assorbe tutte le radiazioni colorate senza rifletterne nessuna. COLORI FAI DA TE Da sempre l uomo ha cercato di portare nei dipinti i colori che vedeva, in modo che i suoi disegni assomigliassero il più possibile a ciò che voleva rappresentare. Per farlo ha cominciato a estrarre da vegetali, rocce e prodotti di origine animale delle sostanze colorate utilizzabili per dipingere. Queste sostanze colorate sono chiamate pigmenti ( 32 ). Mescolando tra loro pigmenti diversi e imparando poi a produrli in modo artificiale, l uomo è via via riuscito a ricreare un infinità di colori diversi. Oggi i colori si trovano già pronti per l uso, in polvere o direttamente in tubetti, nei negozi specializzati. In passato invece gli artisti preparavano da soli gli ingredienti delle loro opere, macinando a mano, con un mortaio, vegetali, terre, rocce, pietre semipreziose, sali, che poi venivano mescolati con il legante più adatto (acqua, trementina, olio di lino, albume d'uovo ). X 32 LO S SAI CHE Il primo pri pigmento sintetico fu scoperto nel 1704: il blu di Prussia (così chiamato perché scoperto in un laboratorio di Berlino, capitale del Regno di Prussia). Fino ad allora, quel colore era ottenuto con la frantumazione di lapislazzuli, una pietra semipreziosa estratta nel Vicino Oriente, dal prezzo elevatissimo. Tra i primi a usare il blu di Prussia fu il pittore veneziano Canaletto. 25