I beni archeologici

I beni archeologici I resti dell antichità, siano architetture o oggetti d uso, sono un essenziale fonte di conoscenza per ricostruire il nostro passato. Il termine archeologia deriva dalle parole greche arcai s, antico, e logos, studio: è infatti la scienza che studia le civiltà e le culture del passato. Per beni archeologici si intendono tutte le testimonianze e le tracce dell antichità, dalla preistoria alla fine del mondo antico. Il nostro Paese è ricchissimo di reperti e in quasi tutto il nostro territorio esistono beni immobili archeo- logici: i resti di antichi edifici, le abitazioni, le ville, i templi, i teatri, le tombe, i colonnati, gli acquedotti, le strade e le piazze ( 16 ). Altrettanta importanza hanno i beni mobili archeologici, cioè i manufatti ( 17 ), gli arredi ( 18 ), le suppellettili, gli strumenti di lavoro, le sculture, i bassorilievi, che ci permettono di ricostruire gli usi, i costumi e la vita quotidiana delle antiche popolazioni. W 16 I Fori imperiali a Roma. W 17 Exechias, Kylix attica, 540 a.C. ca., ceramica attica a figure nere. Monaco, Staatliche Antikensammlungen. X 18 Trono reale (dalla tomba del faraone Tutankhamon), 1333-1323 a.C., legno ricoperto d oro e pasta vitrea colorata. Il Cairo, Museo Egizio. 209

Le vie dell'arte - volume A
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