Le vie dell'arte - volume A

Il fumetto NUVOLE E PALLONCINI La nuvoletta (o balloon) è ciò che ha dato il nome al fumetto, la voce dei personaggi. Al suo interno si scrivono le parole pronunciate o pensate. Il tipo di contorno che essa ha comunica al lettore se le parole sono pronunciate normalmente (linea continua), sussurrate (linea tratteggiata), gridate (linea a zig-zag), o solo pensate (linea ondulata). La didascalia è una breve frase che introduce o commenta l azione, aiutando a chiarire i passaggi di tempo o di luogo; è inserita in un riquadro che può trovarsi sia all interno sia all esterno della vignetta ( 68 ). W 68 CI CHE NON SI VEDE S 69 I rumori sono resi visibili attraverso le onomatopee, cioè brevi parole che ne imitano il suono. Come le parole nelle nuvolette, anche i rumori possono essere resi con caratteri diversi per esprimerne l intensità e alcune particolarità. In genere le onomatopee sono convenzionali, cioè la stessa onomatopea viene utilizzata per esprimere il medesimo suono anche in fumetti diversi; per esempio, il rumore dell acqua è quasi sempre rappresentato da SPLASH e il bacio da SMACK . Anche stati d animo e sentimenti sono resi con segni e immagini convenzionali: pensa per esempio al cuore, simbolo di amore ( 69 ), al segno $ che compare negli occhi dei personaggi avidi o alle stelline che significano dolore. Altri segni ampiamente utilizzati sono le linee cinetiche, che servono a evidenziare il movimento della scena ( 70 ). LETTERING PER NUVOLE X 70 Come nella grafica, questo termine indica lo stile utilizzato per scrivere le parole che compaiono nelle nuvolette e nella vignetta. Insieme al tratteggio del fumetto, il lettering ci fa capire il tono di voce con cui le frasi vengono pronunciate (lettere grandi o deformate, per esempio, significano un tono di voce alto); oppure mette in evidenza le parole più significative ( 71 ). W 71 186 UNIT 5 I LINGUAGGI VISIVI