I SAPERI FONDAMENTALI

I SAPERI FONDAMENTALI

sintesi

L’accelerazione imperialista e il Congresso di Berlino

▶ 19.1 Negli anni Ottanta dell’Ottocento si registra una forte accelerazione delle politiche imperialiste degli Stati europei, accompagnata dall’introduzione di nuove forme politico-istituzionali e da una cultura imperialista largamente condivisa. Le tensioni internazionali derivate dalla spinta colonialista dei singoli Stati portano alla convocazione di un Secondo congresso di Berlino del 1884-85. Il Congresso giustifica l’espansionismo in nome del benessere collettivo delle nazioni e individua nel principio di effettiva occupazione il criterio condiviso per la spartizione dell’Africa. I motivi che spingono i paesi europei a attuare una politica imperialista sono molti e diversificati.

La “Corsa all’Africa” e la penetrazione in Asia

▶ 19.2 Dalla metà degli anni Ottanta l’espansionismo oltremare assume le fattezze di una vera e propria “Corsa all’Africa” e di una massiccia penetrazione in Asia. I paesi più attivi nella corsa imperialista sono l’Impero britannico e la Francia, si muovono con ritardo Italia e Impero tedesco. La resistenza delle popolazioni locali (Guerra anglo-boera) e le diverse esigenze di controllo del territorio rendono necessari modelli amministrativi e militari di diversificati. Il modello coloniale francese è centralistico mentre i britannici utilizzano maggiore flessibilità (Indirect Rule). Indipendentemente dal sistema istituzionale instaurato, nei territori d’oltremare la dominazione europea stravolge gli assetti sociali tradizionali.

L’Impero cinese

▶ 19.3 L’espansione europea intacca l’integrità territoriale e l’autonomia dell’Impero Celeste. Il paese, sotto la dinastia Qing, avvia un percorso di riforme e di modernizzazione per colmare il divario tecnologico con l’Occidente. I principali problemi a cui l’impero deve far fronte sono: la pressione demografica, una società in larghissima parte rurale e arretrata, i problemi ambientali, la crescente autonomia delle élite locali, la perdita dei territori a vantaggio delle potenze coloniali. Cresce un forte sentimento antioccidentale e antimanciù.

L’imperialismo statunitense

▶ 19.4 In nome della dottrina Monroe l’espansionismo statunitense rimane, fino agli anni Novanta, limitato al continente americano e al Pacifico. A partire dagli anni Novanta, la volontà egemonica degli Stati Uniti diviene più evidente e si concretizza nella Guerra ispano-americana per l’indipendenza di Cuba (1898). Nel Pacifico gli Usa acquisiscono le Filippine e le Hawaii e instaurano un’intensa relazione commerciale con la Cina da cui nasce la cosiddetta “Nota della porta aperta”.

Giappone: il declino e la restaurazione

▶ 19.5 In Giappone, un paese ancora politicamente articolato secondo una schema feudale e caratterizzato da arretratezza economica e infrastrutturale, i numerosi tentativi di penetrazione commerciale delle potenze occidentali e la debolezza dello shoˉgun scatenano una guerra civile contro le truppe fedeli ai Tokugawa.

▶ 19.6 Prende inizio la cosiddetta “Restaurazione Meiji (1868), che contribuisce a edificare uno Stato moderno e centralizzato, riorganizzato dal punto di vista sociale, dotato di un tessuto industriale e con ambizioni imperialiste.

Un mondo di imperi occidentali

▶ 19.7 Con l’imperialismo nasce una nuova idea di Occidente. I paesi occidentali condividono una superiorità tecnologica, un sistema produttivo meccanizzato, impianti istituzionali e macchine amministrative consolidate, una macchina militare efficiente e un ruolo significativo sui mercati commerciali e finanziari globali. Nel 1913 il 40% delle terre emerse è sottomesso all’Occidente. L’impatto della presenza occidentale sui territori sottomessi non si traduce in uno sviluppo autonomo, ma in crescente dipendenza economica dalla madrepatria.

linea del tempo

1853 sbarco statunitense in Giappone; 1858 “Trattato ineguale” Usa-Giappone; 1868-69 Guerra civile giapponese e inizio Restaurazione Meiji; 1876 Associazione africana internazionale in Congo; 1880-81 Prima guerra anglo-boera; 1881 protettorato francese sulla Tunisia; 1882 occupazione britannica di Egitto e Cipro; 1884-85 Secondo congresso di Berlino; 1885 nascita Indian National Congress; 1889-91 El Niño in India, Brasile, Russia e Africa orientale; 1894-95 Guerra sinogiapponese; 1898 Guerra ispano-americana; 1899 Kipling pubblica Il fardello dell’uomo bianco “Nota della porta aperta”

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Storie. Il passato nel presente - volume 2
Storie. Il passato nel presente - volume 2
Dal 1715 al 1900