I SAPERI FONDAMENTALI

I SAPERI FONDAMENTALI

sintesi

LA CIRCOLAZIONE DI NUOVE IDEE

▶ 1.1 La diffusione dell’Illuminismo apre un’epoca di grandi cambiamenti. La sua origine risale alla rivoluzione scientifica del XVII secolo, che introduce metodi di indagine fondati sull’osservazione diretta della realtà ridefinendo il rapporto tra scienza e religione. Le scoperte di Newton diffondono una visione meccanicistica dell’universo e la matematica si consolida quale strumento per la sua comprensione. Nonostante le critiche, il pensiero di Newton si impone nei principali circoli europei, dove si discute anche della necessità che la ragione si liberi dai dogmi della fede (Spinoza) e che si affermi un atteggiamento di tolleranza verso coloro che coltivano idee dissidenti (Bayle). In Italia e Francia si sviluppa la cultura libertina, critica nei confronti delle credenze religiose e aperta al materialismo. Nell’ambito del pensiero politico, Locke teorizza una legge universale obbediente alla ragione e non dettata da Dio. Secondo lui i poteri di governo devono restare separati, come la religione dalla politica. La scena culturale italiana è dominata da Muratori e Vico, accomunati dalla riflessione sul rapporto Stato-Chiesa.

▶ 1.2 Nell’Europa centrosettentrionale e occidentale si assiste all’ampia circolazione delle nuove idee e alla crescita dell’alfabetizzazione. Emergono nuove forme di fruizione del testo scritto e aumenta la produzione periodica di gazzette, diari e “avvisi”. I romanzi con trame avventurose ma verosimili, capaci di trasmettere insegnamenti ai lettori, hanno sempre più successo. Nascono associazioni segrete di stampo massonico che, assieme alle forme associative tradizionali, contribuiscono alla costruzione dell’opinione pubblica.

UNA NUOVA STAGIONE DEL PENSIERO

▶ 1.3 Olanda e Inghilterra sono i primi Paesi in cui si manifestano i primi fermenti dell’Illuminismo. In Francia ciò avviene come reazione all’oscurantismo di Luigi XIV. A Parigi si raccolgono intellettuali provenienti da tutta Europa e, anche grazie alla stampa clandestina, si diffondono le nuove idee (valore della ragione, tolleranza religiosa, partecipazione alla vita dello Stato, cosmopolitismo). Montesquieu attacca il dispotismo proponendo un modello politico fondato sulla divisione del potere legislativo da quello esecutivo e giudiziario. La critica all’assolutismo è parte integrante anche dell’opera di Lessing.

La battaglia contro l’oscurantismo e l’intolleranza ha tra i suoi campioni Voltaire, sostenitore di un ruolo attivo degli intellettuali in campo politico e sociale. L’apogeo dell’età dei Lumi si raggiunge con l’Enciclopedia, opera grandiosa mirante alla riorganizzazione del sapere universale attraverso il rifiuto di qualsiasi dogma. Nonostante l’ostilità degli ambienti accademici conservatori e degli ordini religiosi, il suo successo è notevole. Dal pensiero empirico si sviluppa l’utilitarismo, secondo cui i fini perseguiti dall’uomo devono condurre al piacere e appagarne i bisogni. In ambito economico, nei decenni centrali del XVIII secolo si diffondono nuove idee che leggono l’economia come un sistema di rapporti fondato su leggi naturali che non possono essere intaccate dalla politica: su questi presupposti si sviluppa la scuola fisiocratica, stimolata dalle riflessioni di Quesnay. Per Rousseau, pensatore originale, la storia umana è un cammino di decadenza e allontanamento dall’originario “stato di natura”. Egli auspica che, per la rifondazione di regole alla base della comunità, ciascun membro unisca la propria volontà alle altre, per limitare sopraffazioni e abusi. L’aspirazione a una società fondata su nuove basi trova espressione in Italia nella rivista milanese Il Caffè. Nonostante la brevità, l’esperienza rimane significativa per aver raccolto molti letterati vicini alla corte asburgica e impegnati in concreti tentativi di riforma statale. Nello stesso ambiente opera Cesare Beccaria, che critica il sistema giudiziario affermando l’illegittimità della tortura e della pena di morte. Le Chiese reagiscono alla diffusione della cultura illuministica censurandone le opere e osteggiandone le idee.

linea del tempo

1670 pubblicazione del Tractatus theologicopoliticus di Spinoza; 1687 pubblicazione dei Philosophiae naturalis principia mathematica di Newton; 1690 pubblicazione dei Due trattati sul governo civile di John Locke; 1717 a Londra primo sodalizio massonico per iniziativa di alcuni pastori protestanti; 1748 pubblicazione dello Spirito delle leggi di Montesquieu; 1751 pubblicazione del trattato Della moneta di Ferdinando Galiani e prime pubblicazioni dei ventotto volumi dell’Enciclopedia; 1759 pubblicazione del romanzo filosofico Candido, o dell’ottimismo di Voltaire; 1762 pubblicazione del Contratto sociale di Rousseau; 1764 pubblicazione Dei delitti e delle pene di Cesare Beccaria; 1783 primo volo di un aerostato ad aria calda inventato dai fratelli Montgolfier

mappa

Storie. Il passato nel presente - volume 2
Storie. Il passato nel presente - volume 2
Dal 1715 al 1900