I SAPERI FONDAMENTALI

I SAPERI FONDAMENTALI

sintesi

L’Impero asburgico

▶ 17.1 L’Impero asburgico, trasformato con il compromesso del 1867 in Duplice monarchia austro-ungherese, nonostante ricerchi un equilibrio istituzionale interno (Costituzione di dicembre 1867) e abbia una vivacità economica e culturale rilevante, non riesce ad affrontare, a livello centrale, i problemi che affliggono l’Impero nel suo complesso. Si acuiscono la spinta autonomista ceca e slava. Perdurano il conflitto linguistico-nazionale, il conflitto centro-periferie e quello di classe, alimentato dalle rivendicazioni dei lavoratori delle fabbriche.

L’Impero russo

▶ 17.2 Gli attentati allo zar Alessandro II frenano la fase di modernizzazione avviata nell’Impero russo in seguito alla Guerra di Crimea. Alessandro III avvia un decennio di controriforme in politica interna, mentre in politica estera stringe un’alleanza con la Francia (Duplice Intesa) e sostiene il processo che porta alla Convenzione dell’Aia. Frattanto si avvia un considerevole progresso in campo industriale e culturale, che non è accompagnato da cambiamenti sociali altrettanto significativi. Nasce il Partito socialista rivoluzionario russo, aumentano le insofferenze religiose e etniche nelle province dell’impero, vengono avviate campagne di persecuzione degli ebrei, nascono ideologie nazionaliste come il panturchismo.

L’Impero ottomano

▶ 17.3 I mutamenti socio-economici seguiti alla guerra di Crimea minacciano la stabilità e l’integrità territoriale della Sublime Porta innescando un processo di modernizzazione difficile da controllare. Si cerca di stabilire un presidio di controllo maggiore sui territori, anche sui più remoti, ma tutti i tentativi si scontrano con la forza crescente delle élite locali, rese più ricche e influenti dall’aumento dei traffici internazionali. La scintilla scoppia nei territori bulgari, dove il malcontento nei confronti del governo centrale ottomano, malcontento supportato dalla Chiesa ortodossa locale e dallo zar Alessandro II, sfocia nella Guerra russo-turca e nella vittoria delle truppe zariste. La pace di Santo Stefano (marzo 1878) priva la Porta di quasi un terzo del suo territorio, Serbia, Montenegro, Romania e Bulgaria ottengono l’indipendenza sotto l’influenza zarista. Le cancellerie europee, al Congresso di Berlino, ottengono una riduzione dell’influenza zarista in Europa sudorientale. L’Impero asburgico occupa la Bosnia-Erzegovina. L’Impero ottomano si caratterizza sempre più come uno Stato islamico e asiatico; viene sospesa la costituzione entrata in vigore nel 1876 e finisce l’esperienza del Tanzimat. Il nuovo sultano Abdül Hamid II rompe con la linea riformista ma prosegue nello sforzo modernizzatore, utilizzando molti capitali stranieri e consentendo alle compagnie occidentali di sfruttare risorse interne. All’aumento delle ingerenze delle principali potenze continentali sui territori dell’impero corrisponde la nascita di due proposte politiche antioccidentali: il revivalismo islamico e l’idea panislamista. Il sultano sfrutta queste ideologie per dare vita a un nuovo ottomanismo, un nazionalismo di matrice islamica.

Tre imperi alle soglie del Novecento

▶ 17.4 Impero austro-ungarico, Impero russo e Impero ottomano affrontano le sfide della modernità e della globalizzazione con alterne fortune e dovendo portare il fardello di disomogeneità, tensioni intestine e forme di dipendenza economico-finanziaria dai capitali stranieri. Sono molte le riforme portate avanti in ambito istituzionale, tutte guidate dalla necessità di perseguire un maggiore accentramento e efficientamento dei poteri amministrativi e della burocrazia. Nonostante le forti spinte centrifughe interne gli imperi non rinunciano a coltivare mire espansionistiche.

linea del tempo

1867 “costituzione di dicembre” in Cisleitania; 1869 inaugurazione del canale di Suez; 1875-77 “Grande crisi orientale”; 1876 costituzione ottomanista; 1877-78 Guerra russo-turca; 1878 Congresso di Berlino; 1879 Duplice Alleanza tra Austria-Ungheria e Impero tedesco; 1881 assassinio dello zar Alessandro II, protettorato francese sulla Tunisia; 1882 occupazione britannica dell’Egitto ottomano, Triplice Alleanza fra Italia, Impero tedesco e Austria-Ungheria; 1891-93 Duplice Intesa tra Impero russo e Francia; 1894-96 massacri hamidiani degli armeni ottomani; 1898 nascita del Partito socialdemocratico russo; 1899 Convenzione dell’Aia

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Storie. Il passato nel presente - volume 2
Storie. Il passato nel presente - volume 2
Dal 1715 al 1900