I SAPERI FONDAMENTALI

I SAPERI FONDAMENTALI

sintesi

La Francia

▶ 18.1 La politica assolutista di Luigi XIV passa innanzitutto da una riorganizzazione del regno e delle sue istituzioni, apparati militari e forze di polizia. La società e i territori sono ancora legati a privilegi particolaristici tradizionali e l’amministrazione della giustizia è spesso nelle mani dei signori feudali o delle corti di giustizia. Il re stabilisce la residenza nel Palazzo di Versailles. Anche la religione ha una funzione pubblica: deve svolgere un ruolo di collante tra sudditi e Stato. Per questa ragione, nel 1685, viene emanato l’Editto di Fontainebleau, che revoca la libertà di culto concessa dall’Editto di Nantes e stabilisce l’obbligo di conversione al cattolicesimo.

▶ 18.2 Sul piano fiscale, Colbert introduce provvedimenti per rimpinguare le casse dello Stato e per stimolare la produzione e la circolazione interna delle merci, sovvenzionando le manifatture nazionali, disincentivando le importazioni di beni stranieri e sostenendo le esportazioni oltreoceano. Le risorse ottenute dalla riorganizzazione economica vengono investite prevalentemente in operazioni belliche ed espansionistiche. Luigi mira ai Paesi Bassi meridionali, sotto il controllo spagnolo, e al Palatinato tedesco, ma non riesce a sconfiggere la coalizione antifrancese capeggiata dall’Inghilterra. Può comunque annettere Franca Contea, Alsazia e Strasburgo. La Pace di Ryswijk (1697) mette fine alle ostilità tra la Francia e gli altri paesi europei.

La monarchia asburgica e l’Impero ottomano

▶ 18.3 Dopo la Guerra dei Trent’anni la monarchia asburgica rivolge il suo interesse verso l’area balcanica. L’Impero ottomano ha gravi problemi di organizzazione interna perché i poteri provinciali, guidati dai governatori locali, i corpi militari, le autorità religiose, rivendicano maggiori autonomie. Nonostante le difficoltà interne, Mehemet (Maometto) IV promuove una politica estera aggressiva e tenta ripetutamente di assediare Vienna. Il fallimento dell’operazione, frenata dalla resistenza della Lega Santa, ridimensiona ulteriormente la presenza ottomana nella penisola balcanica e l’Impero asburgico riesce a occupare tutta l’Ungheria, la Transilvania e la Croazia.

La Spagna

▶ 18.4 Il re di Spagna Carlo II d’Asburgo muore senza eredi nel 1700 e indica come successore Filippo di Borbone, nipote di Luigi XIV. Inizia una guerra per la successione spagnola che vede su fronti opposti la Francia e una coalizione tra Austria, Inghilterra, Prussia e Savoia, determinate a sostenere un candidato non collegato alla corona francese. L’ascesa al trono asburgico di Carlo VI, altro pretendente al Regno di Spagna, convince la delegazione antifrancese a cedere all’ipotesi di assegnare la corona a Filippo di Borbone, per evitare l’unificazione dei territori spagnoli e del Sacro Romano Impero. La Francia e Luigi XIV escono indeboliti dal conflitto, sia sul piano economico che su quello politico.

La penisola italiana attraversa gravi difficoltà dopo la metà del Seicento: Napoli subisce gli effetti di una violenta pestilenza; Venezia perde la sua influenza sui traffici mediterranei; la Santa Sede vive un declino del suo ruolo politico; solo Milano, in virtù della sua posizione strategia nello scacchiere europeo, e il Ducato di Savoia riescono a mantenere vivace la loro economia.

▶ 18.5 A partire dal 1660 il principe Federico Guglielmo di Hohenzollern riesce a guadagnare una piena sovranità sul territorio del Ducato di Prussia e riorganizza la burocrazia statale e l’apparato militare.

La Russia

▶ 18.6 La Russia è afflitta da una grave instabilità politica per la difficile gestione degli immensi territori rurali in mano ai signori locali. Una riforma religiosa scatena un conflitto violento all’interno della Chiesa ortodossa russa. Alla fine del secolo Pietro I promuove alcune iniziative che risollevano il paese dal punto di vista economico-finanziario e amministrativo-burocratico.

Nel 1721, in seguito alla vittoriosa Grande guerra del Nord contro la Svezia, Pietro proclama l’Impero russo, proseguendo poi l’espansione a sud e a est.

linea del tempo

1643-1715 regno di Luigi XIV in Francia; 1660 la Prussia acquista sovranità territoriale; 1667 inizio del conflitto tra Francia e Spagna per i Paesi Bassi meridionali; 1668 indipendenza del Portogallo dalla Spagna; 1682 ultimato il Palazzo di Versailles; 1682-1725 regno di Pietro il Grande in Russia; 1683 assedio di Vienna da parte delle forze ottomane; 1685 l’Editto di Fontainebleau stabilisce l’obbligo di conversione al cattolicesimo; 1697 la Pace di Ryswijk mette fine alle ostilità tra la Francia e gli altri paesi europei; 1700 morte di re Carlo II d’Asburgo e inizio della Guerra di successione spagnola; 1713-14 i Trattati di Utrecht e Rastadt chiudono la Guerra di successione spagnola

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Storie. Il passato nel presente - volume 1
Storie. Il passato nel presente - volume 1
Dal 1000 al 1715