I SAPERI FONDAMENTALI

I SAPERI FONDAMENTALI

sintesi

le Aspirazioni al rinnovamento religioso

▶ 13.1 Tra il XV e il XVI secolo sono molte le tensioni politiche e le aspirazioni al rinnovamento religioso che si muovono intorno alla Chiesa di Roma. La cattiva reputazione del clero e il mercato delle indulgenze contribuiscono ad alzare il livello della contestazione e della denuncia di corruzione morale. Si diffonde, prima tra gli studiosi umanistici e poi anche tra i predicatori, l’esigenza di riscoprire le radici del messaggio cristiano attraverso lo studio diretto dei testi sacri.

Dalle 95 tesi alla pace di Augusta

▶ 13.2 Martin Lutero, monaco agostiniano e docente di teologia all’università di Wittenberg, redige, in risposta a una vendita straordinaria di indulgenze concessa da Leone X ad Alberto di Hohenzollern, 95 tesi (1517) nelle quali condanna il mercimonio in corso e nega alla Chiesa il potere di rimettere le pene.

Le tesi luterane si espandono rapidamente, anche grazie alla diffusione in lingua volgare tedesca. Il luteranesimo sostiene la centralità della fede e della grazia e invita il fedele alla lettura autonoma delle Sacre Scritture, cancellando di fatto tutte le principali funzioni svolte dai ministri della Chiesa. Lutero viene dichiarato eretico e bandito da tutti i territori dell’Impero dopo la Dieta di Worms (1521).

▶ 13.3 La riforma religiosa ha profonde ripercussioni anche in ambito politico e sociale: fomenta la richiesta di autonomia delle istituzioni feudatarie locali, dai principi nei confronti dell’Impero ai piccoli feudatari nei confronti dell’autorità papale; inoltre ispira sommosse contadine contro gli abusi dei poteri signorili, in massima parte ecclesiastici. Lo scontro tra Impero e principi protestanti diventa guerra finché, nel 1555, la Pace di Augusta afferma il principio del cuius regio eius religio, riconoscendo l’esistenza di diverse fedi religiose sul territorio tedesco.

La Riforma in Europa

▶ 13.4 In Svizzera la Riforma viene accolta prima dalla predicazione di Zwingli, la cui esperienza si esaurisce già nel 1531 in seguito all’offensiva cattolica, e poi dal pensiero di Giovanni Calvino. La dottrina calvinista si fonda sul concetto della predestinazione - già presente in Lutero - sulla base del quale la salvezza sarebbe concessa soltanto ad alcuni eletti. Per Calvino però l’uomo, pur essendo predestinato, può cogliere in vita l’indizio del suo destino ultraterreno e quindi essere attivo: non per raggiungere la grazia, come nel cattolicesimo, ma solo per vedere se Dio lo ha già scelto.

Le esperienze di Zwingli e di Calvino, a differenza del luteranesimo, si fondano sull’idea che la Chiesa sia un’istituzione intimamente connessa al potere politico.

Il protestantesimo luterano e calvinista si diffonde ben oltre il territorio svizzero, propagandosi in Germania, nei Paesi Bassi, in Francia, in Inghilterra, nell’Europa del Nord e anche nelle colonie inglesi del Nuovo Mondo.

▶ 13.5 In Inghilterra la Riforma si fa strada in seguito alla rottura tra la corona e il papato; le ragioni dello scisma sono principalmente politiche, economiche e anche legate alle vicende matrimoniali del re. Nel 1534 Enrico VIII emana l’Atto di Supremazia, con cui sancisce l’assoluto primato del re sulla Chiesa inglese. Si deve attendere la promulgazione del Book of Common Prayer per trovare nuovi fondamenti della liturgia anglicana, vicini a quelli della dottrina calvinista.

linea del tempo

1509 sale al trono Enrico VIII Tudor; 1516 Erasmo da Rotterdam pubblica un’edizione critica del Nuovo Testamento; 31 ottobre 1517 Martin Lutero invia ad Alberto di Hohenzollern le 95 tesi; 1520 bolla Exsurge Domine; aprile 1521 Dieta di Worms; 1524 Predica ai principi di Müntzer; 1530 Carlo V convoca la Dieta di Augusta; 1534 Enrico VIII emana l’Atto di Supremazia; 1536 pubblicazione dell’Istituzione della religione cristiana di Calvino; 1549 pubblicazione del Book of Common Prayer; 1553 arresto e condanna di Michele Serveto; 1555 Pace di Augusta

mappa

Storie. Il passato nel presente - volume 1
Storie. Il passato nel presente - volume 1
Dal 1000 al 1715