I SAPERI FONDAMENTALI

I SAPERI FONDAMENTALI

sintesi

LE NUOVE MONARCHIE FEUDALI

▶ 4.1 Dopo la disgregazione dell’Impero carolingio si formarono nuclei signorili di varie dimensioni, rafforzati dall’acquisizione di poteri pubblici. Tra le grandi signorie territoriali emersero quelle che gestirono più efficacemente i patrimoni fondiari, e coordinarono eserciti e poteri signorili minori attraverso il legame feudale. Diedero continuità alla propria azione affer-mando la successione dinastica e si dotarono di primi apparati burocratici. Su questa base, con l’aiuto della Chiesa, si proposero come garanti della giustizia e della pace, rivendicando la natura sacrale del proprio potere.

IL REGNUM FRANCIE

▶ 4.2 La vicenda dei Capetingi esemplifica il fenomeno di affermazione politica e territoriale di una casata principesca: prendono controllo delle terre e dei diritti sul demanio e istituiscono organi giudiziari e fiscali; assumono il ruolo di garanti della sicurezza delle chiese e si fanno riconoscere dagli altri principati una forma di primato feudale. Alla fine del XII secolo viene adottata la formula regnum Francie, per indicare l’estensione dell’autorità regia su un territorio almeno potenzialmente unitario.

IL REGNO D’INGHILTERRA

▶ 4.3 Nel 1066 Guglielmo, duca di Normandia, diviene re dopo la vittoria di Hastings. Il regno viene organizzato in circoscrizioni territoriali, viene costituito un ampio demanio regio e, con Enrico I, si creano uffici centralizzati e un apparato giudiziario dipendente dal re. Con le costituzioni di Clarendon (1164) si consolida l’azione degli ufficiali regi e si stabiliscono le basi della common law, un diritto unitario che comprendeva consuetudini e diritto feudale. L’equilibrio tra potere regio e l’aristo-crazia volge verso quest’ultima nel 1215, quando Gio-vanni Senzaterra concede la Magna Charta libertatum.

IL REGNO NORMANNO DI SICILIA

▶ 4.4 Della frammentazione politica dell’Italia meridionale, nella prima metà del X secolo, approfittano gruppi di cavalieri normanni. Con il sostegno papale, Roberto il Guiscardo e Ruggero d’Altavilla conquistano le province bizantine, i principati longobardi e la Sicilia islamica. Alla fine dell’XI secolo l’Italia meridionale è in mano ai normanni. Il loro potere riceverà legittimazione regia nel 1130, con Ruggero II, e si caratte-rizzerà per il tentativo di sintesi tra i caratteri tipici della signoria europea e le forme amministrative preesistenti.

L’IMPERO

▶ 4.5 Permangono regni e principati autonomi, da cui dipende l’elezione del re di Germania, titolo collegato a quelli di re d’Italia e di imperatore. Poiché non si afferma un principio dinastico e il demanio regio è instabile, il peso politico del re e imperatore è debole. La dinastia sveva, con Federico I, Enrico VI e Federico II, cerca di attuare politiche di accentramento e punta a immettere il Regno di Sicilia nell’orbita imperiale. Federico II, dopo la sconfitta di Ottone di Brunswick a Bouvines (1214), è incoronato imperatore nel 1220 con l’appoggio del papa Innocenzo III. I poteri pubblici, in Germania, rimangono tuttavia in mano ai grandi principi territoriali.

I REGNI IBERICI

▶ 4.6 La penisola iberica cristiana alla metà dell’XI secolo è politicamente stabile intorno a due nuclei di potere: il Regno di León e il Regno d’Aragona, impegnati nelle guerre contro i musulmani. Questo fa sì che i professionisti della guerra abbiano un ruolo sociale di primo piano. I sovrani coordinano le imprese militari e danno vita ad una burocrazia centralizzata. Si creano problemi di convivenza tra la popolazione musulmana dei territori conquistati e i cristiani che vi si trasferiscono.

IL REGNO DI GERUSALEMME

▶ 4.7 I principati e potentati locali del regno hanno un grado di autonomia molto elevato e l’intervento regio nella società è assai limitato, anche per il progressivo ridursi delle terre demaniali a disposizione del re. Il regno aggiunge a questa debolezza politica anche una grande fragilità strategica e militare.

linea del tempo

877 capitolare di Quierzy; 1037 Edictum de beneficiis (Constitutio de feudis); 1066 battaglia di Hastings: Guglielmo re di Inghilterra; 1086 Domesday Book, inventario delle terre del Regno d’Inghilterra; 1158 Dieta di Roncaglia; 1164 costituzioni di Clarendon; 1212 battaglia di Las Navas de Tolosa; 1214 battaglia di Bouvines;1215 Magna Charta libertatum; 1220 incoronazione di Federico II imperatore; 1291 caduta di Acri

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Storie. Il passato nel presente - volume 1
Storie. Il passato nel presente - volume 1
Dal 1000 al 1715