Pace non trovo, et non ò da far guerra

Pace non trovo, et non ò da far guerra


di Francesco Petrarca, da Canzoniere, 134

Pace non trovo, et non ò da far guerra;

e temo, et spero; et ardo, et son un ghiaccio;

et volo sopra ’l cielo, et giaccio in terra;

et nulla stringo, et tutto ’l mondo abbraccio.

Tal m’à in pregion, che non m’apre né serra,

né per suo mi riten né scioglie il laccio;

et non m’ancide Amore, et non mi sferra,

né mi vuol vivo, né mi trae d’impaccio.

Veggio senza occhi, et non ò lingua et grido;

et bramo di perir, et cheggio aita;

et ò in odio me stesso, et amo altrui.

Pascomi di dolor, piangendo rido;

egualmente mi spiace morte et vita:

in questo stato son, donna, per voi.

DENTRO IL TESTO

METRO: sonetto con schema di rime ABAB ABAB CDE CDE


Nel sonetto emerge il ritratto di un uomo inquieto, preda di un grande contrasto interiore. La tensione che vive è espressa con una serie di opposizioni, come nel verso 2: “e temo, et spero; et ardo, et son un ghiaccio”.


L’io diviso è una caratteristica della poesia di Petrarca. In questa poesia si vede bene il contrasto tra il desiderio di spiritualità e lo stimolo dei sensi che possiede il poeta.

VERIFICA

Scrivi il contrario delle espressioni che trovi nella tabella sottostante e che sono tratte dalla prima quartina


  Contrario
pace

 

ardo

 

volo sopra ’l cielo

 

tutto ’l mondo abbraccio

 

Rispondi alle domande


1. Petrarca compie i suoi studi:

  • in Italia.
  • in Francia.
 

2. Nel 1330 Petrarca:

  • inizia una carriera politica.
  • assume una carica ecclesiastica.
 

3. Il “volgare” di Petrarca è molto elaborato e difficile perché:

  • non è la lingua in cui si esprimeva quotidianamente.
  • è una lingua più complessa del latino.
 

4. Nel Secretum Petrarca dialoga con:

  • Dante.
  • Sant’Agostino.
 

5. Quali sono le due uniche opere letterarie di Petrarca in volgare?

 

 


6. Petrarca usa spesso la figura retorica dell’antitesi perché:

  • andava molto di moda al suo tempo.
  • si adatta al tema del conflitto interiore.
 

7. L’io di Petrarca è “diviso” tra:

  • fede e bellezza.
  • spiritualità e passioni terrene.
 

8. Vero o falso?


La poesia di Petrarca non ebbe successo mentre lui era in vita.

  •   V       F   

Il Canzoniere affronta solo il tema dell’amore di Petrarca per Laura.

  •   V       F   

Petrarca visse a lungo in Francia.

  •   V       F   

Petrarca fu amico di Boccaccio.

  •   V       F   

Dal 1330 Petrarca può dedicarsi solo allo studio e alla scrittura.

  •   V       F   

I saperi fondamentali di letteratura - volume 1
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