Vita Nuova

Vita nuova

Un'opera in versi e in prosa

Vita nuova è un testo in cui Dante racconta del suo amore per Beatrice, alternando parti in prosa e parti in poesia. L’opera mescola parti autobiografiche e racconto simbolico in cui l’amore diventa uno strumento per migliorarsi.

“Vita nuova” significa giovinezza, ma anche vita rinnovata, grazie all’amore per Beatrice.


L’opera è scritta in volgare tra il 1283 e il 1293, ed è composta da 31 poesie collegate da commenti

in prosa (è il primo testo volgare a mischiare prosa e versi). Il commento spiega i testi e fa da filo conduttore alla trama.

La Trama

Dante vede per la prima volta Beatrice a 9 anni e se ne innamora subito.
I due si perdono di vista e si rivedono solo 9 anni dopo.

L’amore toglie ogni forza a Dante e gli amici iniziano a preoccuparsi. Il poeta, che non vuole rivelare il nome dell’amata, decide di far finta di amare un’altra donna per proteggere Beatrice dai pettegolezzi.


L’amore di Dante evolve nel tempo. All’inizio è tormentato, poi diventa più sereno. Infatti, nonostante Beatrice continui a negare il suo amore, il poeta si dichiara comunque fortunato di poter esaltare le virtù della donna amata. Questa è una novità fondamentale della poesia d’amore di Dante ed è stata chiamata ▶ poetica della lode”.

La morte dell’amata fa sprofondare nella tristezza il poeta.


Un anno dopo, Beatrice appare in sogno a Dante e gli chiede di ricordarla. Ormai però Beatrice è un essere celeste e irragiungibile. Così infatti la descrive Dante nella Divina Commedia.

I saperi fondamentali di letteratura - volume 1
I saperi fondamentali di letteratura - volume 1
Dalle origini al Cinquecento