GUIDA ALLO STUDIO - Dal Minimalismo alla Body Art

GUIDA ALLO STUDIO

Dal Minimalismo alla Body Art

I saperi fondamentali 
  • Il Minimalismo si sviluppa a partire dagli anni Sessanta in America e propone un’arte oggettiva, fatta di forme geometriche pure e di campiture di colore neutre e primarie. Tra i principali esponenti si ricordano Frank Stella, Dan Flavin, Sol LeWitt, Carl Andre e Donald Judd
  • La Conceptual Art (“Arte concettuale”) focalizza l’attenzione sull’idea che sta alla base dell’opera anziché sull’opera stessa, critica il capitalismo e propone una nuova riflessione sui valori dell’uomo contemporaneo. Vi aderiscono Joseph Kosuth, Bruce Nauman e On Kawara
  • La Site Specific Art (installazioni ambientali concepite per uno spazio specifico) e la Land Art (interventi diretti sul paesaggio) nascono al termine degli anni Sessanta e si caratterizzano per una marcata attenzione agli spazi in cui le opere vengono collocate. Tra le opere più rappresentative si ricordano la SPIRAL JETTY, realizzata da Robert Smithson, VORTICE di Dennis Oppenheim e l’IMPACCHETTAMENTO DEL PONT-NEUF di Christo
  • L’Arte povera nasce a Genova nel 1967; è un’arte umile, lontana dalle logiche capitaliste, che utilizza materiali comuni e di scarso valore. Esponenti di questo movimento sono Michelangelo Pistoletto, Mario Merz, Giuseppe Penone, Alighiero Boetti e Luciano Fabro (quest’ultimo, però, ne fa una sintesi estremamente personale). 
  • L’Anacronismo si diffonde alla fine degli anni Settanta e recupera l’arte figurativa del passato. 
  • La Transavanguardia è un movimento artistico italiano costituito da Sandro Chia, Francesco Clemente, Enzo Cucchi, Nicola De Maria e Domenico Paladino, artisti accomunati dalla reinterpretazione di linguaggi, motivi, forme e tecniche pittoriche tradizionali. 
  • Il Graffitismo nasce come movimento popolare e di protesta a New York durante gli anni Settanta e si caratterizza per il linguaggio figurativo estremamente colorato ed elementare. Tra i primi esponenti del Graffitismo ricordiamo Jean-Michel Basquiat, autore di RED MAN, e Keith Haring, le cui opere si contraddistinguono per lo sfondo monocromo, la limitata ma vivace gamma cromatica e l’uso di figure schematiche
  • Il coreano Nam June Paik (1932-2006) è l’iniziatore della Video Art e utilizza le tecnologie elettroniche (telecamere, video, magneti e altoparlanti) per creare videosculture e videoambienti. 
  • Nella Body Art il corpo dell’artista (o di altre persone) diventa protagonista delle opere. Gli artisti che aderiscono a questa corrente, come Marina Abramović, realizzano performance facendo uso di tecnologie di registrazione e di riproduzione.
Le domande guida 
  • Quali sono le caratteristiche principali del Minimalismo?
  • In che cosa il Minimalismo si differenzia dall’Espressionismo astratto?
  • Che cos’è l’Arte concettuale?
  • Quale posizione assumono gli artisti aderenti all’Arte concettuale nei confronti del capitalismo?
  • Qual è la differenza tra Site Specific Art e Land Art?
  • Chi conia la definizione “Arte Povera”?
  • Quali sono le caratteristiche dell’Arte povera?
  • Che cos’è la Transavanguardia?
  • Dove nasce il Graffitismo? Quali sono le sue caratteristiche principali?
  • Che cosa si intende con “Video Art”?
  • Che cos’è una performance?

Contesti d’arte - volume 3
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Dal Neoclassicismo a oggi