GUIDA ALLO STUDIO - La pittura del Seicento in Europa

GUIDA ALLO STUDIO

La pittura del Seicento in Europa

I saperi fondamentali 
  • Il periodo tra il 1560 e il 1660 rappresenta per la Spagna il Secolo d’oro (Siglo de oro) sia in ambito artistico che in quello culturale. Bartolomé Esteban Murillo (1618-1682), specializzato in iconografie mariane, produce anche opere raffiguranti bambini, mendicanti e gente del popolo, come la RAGAZZA ALLA FINESTRA e il PICCOLO MENDICANTE
  • Diego de Silva y Velázquez (1599-1660) è il pittore di corte per eccellenza; la sua pittura fonde il naturalismo caravaggesco con spunti e contributi personali. Nei suoi dipinti Velázquez ricerca una rappresentazione più umanizzata dei soggetti, dando grande importanza agli scenari e agli sfondi: LE FILATRICI, complessa opera su tela, ne è un esempio. LAS MENINAS, opera realizzata negli ultimi anni di attività, ridefinisce le regole dell’osservazione e rappresenta una riflessione sul valore stesso della pittura. 
  • Durante il Seicento i principali poli artistici delle Fiandre (regione più settentrionale nell’attuale Belgio) sono Bruxelles e Anversa. Proprio quest’ultima città è la patria dei due più importanti artisti fiamminghi: Antoon van Dyck e Pieter Paul Rubens. 
  • Antoon van Dyck (1599-1641) si specializza nei ritratti, genere molto richiesto dalla nobiltà inglese e italiana. I suoi ritratti sono una scenografica celebrazione del potere e risentono dell’arte italiana del Cinquecento e del Seicento. Tra le opere più famose LA FAMIGLIA LOMELLINI, il RITRATTO DELLA MARCHESA ELENA GRIMALDI e il TRIPLO RITRATTO DI CARLO I
  • La produzione artistica di Pieter Paul Rubens (1577-1640), pittore, filosofo e letterato, si caratterizza per l’incredibile uso del colore e per la complessità delle composizioni. La sua opera più significativa, LE CONSEGUENZE DELLA GUERRA, è contrassegnata da riferimenti simbolici volti a rappresentare i disastrosi effetti della guerra sulla cultura e sulla società. 
  • Nell’Olanda protestante il Seicento è il Secolo d’oro in campo artistico, economico e commerciale. Gli artisti lavorano per la borghesia in ascesa e si specializzano nella pittura di genere e nei ritratti.
  • Jan Vermeer (1632-1675) è autore di pochissime opere nelle quali rappresenta scene tratte dalla vita quotidiana con una meticolosa cura per i dettagli. La sua opera più nota è LA RAGAZZA CON L’ORECCHINO DI PERLA, per la cui realizzazione l’artista dipinge direttamente sulla tela, senza l’utilizzo di disegni preparatori. 
  • Rembrandt van Rijn (1606-1669), pittore e incisore estremamente prolifico, si dedica a generi diversi: ritratti (anche di gruppo), paesaggi, rappresentazioni di soggetti religiosi e storici.
    I suoi ritratti si caratterizzano per l’individuazione psicologica dei personaggi e i forti contrasti tra luce e ombra: LA LEZIONE DI ANATOMIA DEL DOTTOR TULP e LA RONDA DI NOTTE ne sono brillanti esempi.
Le domande guida 
  • Che cosa si intende con l’espressione Siglo de oro?
  • Chi sono i principali committenti artistici spagnoli?
  • Quali sono gli artisti più rappresentativi del Seicento spagnolo?
  • Quali sono i soggetti preferiti da Murillo?
  • Che cosa caratterizza i ritratti di Antoon van Dyck?
  • In che modo la situazione economica e politica dell’Olanda influisce sulla produzione artistica?
  • Quali soggetti sono tipici della produzione di Vermeer?

Contesti d’arte - volume 2
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