Le terme
Risalgono alla fine dell’età repubblicana le prime terme, stabilimenti per il bagno pubblico che assumono un’importante funzione sociale come luoghi di ritrovo, non solo nelle grandi città ma anche nelle province, nei santuari e negli accampamenti militari. Spesso vengono costruite anche delle terme annesse alle ville: si distinguono perciò terme pubbliche, private e militari.
Le prime terme di Roma furono quelle di Agrippa, genero di Augusto, che erano alimentate da un acquedotto appositamente costruito. Un precedente può essere indicato nella piscina pubblica che si trovava al termine dell’Aqua Appia.
Lo schema di base delle terme romane comprendeva un apodyterium (spazio non riscaldato adibito a spogliatoio), un frigidarium con acqua fredda, talvolta un tepidarium con acqua tiepida e un calidarium con acqua calda. In origine l’acqua era riscaldata con grandi bracieri; già tra la fine del II secolo e l’inizio del I a.C. venne realizzato l’ipocausto, cioè un sistema di riscaldamento sotterraneo (12). Un focolare (praefurnium), in funzione nel sottosuolo e alimentato dall’esterno, diffondeva il calore al di sotto di una pavimentazione sospesa (suspensura), che poggiava su pilastrini, di solito formati da mattoni quadrati. In questo modo erano riscaldate dal basso non solo l’acqua delle vasche, ma anche le pareti dell’ambiente dell’ambiente, lungo cui il calore risaliva attraverso intercapedini create da mattoni con sporgenze addossati alla muratura (tegulae mammatae) o da tubi di terracotta a sezione rettangolare (tubuli). A questi ambienti principali se ne potevano aggiungere altri, come una palestra o il thermopolium adibito alla somministrazione di bevande e cibi, anche caldi (da cui deriva il nome). La presenza di giochi d’acqua o di decorazioni dipinte o scolpite, nonché di stucchi e mosaici, dipendeva dall’importanza dell’impianto o dalle disponibilità finanziarie del donatore.
I Romani furono anche i primi a sfruttare le proprietà terapeutiche di alcune sorgenti e a costruire terme curative, generalmente poste fuori delle aree urbane.