ANALISI D'OPERA - Nike di Samotracia

Analisi D'opera

Nike di Samotracia

  • 190 a.C. ca.
  • marmo pario, h 328 cm
  • Parigi, Museo del Louvre

La statua di Nike (dea della Vittoria), alta quasi 2,5 metri fino al collo, fu rinvenuta nel 1863 nell'isola di Samotracia (Egeo settentrionale). Fu trovata, spezzata in più frammenti, dentro a una grande vasca circolare nel santuario dei Cabiri (divinità legate all'oltretomba e protettrici dei naviganti). 

Descrizione

La Nike è uno dei più celebri capolavori del periodo, e rappresenta una perfetta sintesi del gusto ellenistico per il virtuosismo nella resa del panneggio femminile e per la teatralità nell’esposizione scenografica. Nonostante sia priva della testa e delle braccia, è possibile cogliere ancora la forza del movimento, sottolineato dall’ampiezza del passo, dall’imponenza delle ali con le piume gonfiate dal vento, dai forti contrasti chiaroscurali dei panneggi.
La veste si schiaccia contro le parti più avanzate del corpo, diventando quasi trasparente e disegnando con grande virtuosismo il corpo della dea, che si intravede come attraverso un tessuto bagnato.

Forma, funzioni e idee

L’intero monumento era composto dalla prua di una nave (una trireme da guerra), della quale si sono conservate molte parti, posta al di sopra dello specchio d’acqua della vasca, e dalla figura della dea, che in un’impetuosa apparizione scendeva ad appoggiarsi sulla prua, evidentemente a incoronare il vincitore di uno scontro navale. La Nike, considerata una scultura di scuola rodia, faceva parte di un ex voto che, cosi come l’Altare di Pergamo, probabilmente celebrava le vittorie della coalizione di Roma, Pergamo e Rodi contro la Siria di Antioco III, ed è pertanto databile intorno al 190 a.C. In base alla ricostruzione del monumento, la dea doveva essere vista non frontalmente, ma di tre quarti, in modo che il visitatore potesse ammirare, in tutta la sua ampiezza, l’apertura delle ali e l’effetto scenografico del panneggio.

Contesti d’arte - volume 1
Contesti d’arte - volume 1
Dalla Preistoria al Gotico