GUIDA ALLO STUDIO - L’età classica

GUIDA ALLO STUDIO

L’età classica

I saperi fondamentali 

  • L’età classica nell’arte corrisponde all’età di Pericle (461-429 a.C.): durante questo periodo, infatti, la città di Atene diviene un punto di riferimento per tutte le póleis e raggiunge un grande sviluppo dal punto di vista urbanistico, architettonico e artistico. 
  • La raffinata produzione artistica dell’età classica emerge grazie a grandi personalità che hanno saputo unire il loro ingegno ad altre discipline, come la filosofia e la scienza. 
  • Lo scultore Policleto si dedica alla resa della figura maschile atletica nuda e alla ricerca di proporzioni perfette per il corpo umano, teorizzate nel trattato intitolato Canone. Attraverso un’attenta osservazione della realtà, infatti, vuole raggiungere la rappresentazione della bellezza ideale che si basa su armonia, simmetria ed equilibrio. Gli studi della figura umana sono applicati nel DORIFORO, la statua di atleta o eroe giunta fino a noi attraverso delle copie romane. 
  • Fidia, un altro artista attivo ad Atene, nelle sue sculture in bronzo (di cui restano solo copie in marmo) si concentra sulla posizione della figura e sull’espressione del volto, come si vede nell’AMAZZONE FERITA. Fidia lavora anche alla realizzazione del PARTENONE, il più importante tempio greco costruito sull’acropoli di Atene per volontà di Pericle; è direttore dei lavori dell’intero cantiere e responsabile della decorazione scolpita. 
  • Ictino e Callicrate, i due architetti del Partenone, realizzano l’edificio in marmo pentelico seguendo l’ordine dorico, ma lo contaminano e arricchiscono con elementi ionici.
    La decorazione comprende un fregio dorico (con metope e triglifi) all’esterno e un fregio ionico (continuo) all’interno: il primo ha come tema gli scontri contro esseri mitologici, simbolo della lotta tra la civiltà e la barbarie e rimando alle recenti Guerre persiane; il secondo rappresenta la processione delle feste Panatenee in onore di Atena. 
  • Sull’acropoli di Atene ci sono anche degli edifici minori:
    • i PROPILEI (su progetto dell’architetto Mnesicle), sintesi della perfetta combinazione tra i due ordini dorico e ionico; 
    • il TEMPIETTO DI ATENA NIKE (su progetto di Callicrate) in stile ionico, con un’unica cella e una decorazione con scene mitologiche di battaglia; 
    • l’ERETTEO, edificio ionico dalla pianta complessa e comprendente anche la Loggetta delle Cariatidi. 
  • La cultura e la società ellenica attribuiscono grande importanza anche agli spettacoli teatrali che si svolgono in edifici a essi dedicati. Il TEATRO GRECO ha la pianta semicircolare, una zona per gli spettatori (cavea o kóilon) costituita da una gradinata appoggiata a un pendio naturale, e l’orchestra, lo spazio circolare in cui si esibiscono gli attori.

Le domande guida 
  • Quali sono le caratteristiche su cui si basa il “canone” di Policleto?
  • In che periodo Fidia lavora al Partenone e qual è il suo incarico in questa impresa?
  • Quali temi sono trattati nelle sculture del Partenone?
  • Quali edifici furono costruiti sull’acropoli di Atene oltre al Partenone?
  • Qual è la funzione dei Propilei?
  • Quali sono le parti principali che compongono il teatro greco?

Contesti d’arte - volume 1
Contesti d’arte - volume 1
Dalla Preistoria al Gotico