L’emozione della lettura - volume C

ALLA SCOPERTA DELL ILIADE La questione aperta suscitò un aspra contesa soprattutto tra Atena, Era e Afrodite, ciascuna convinta di avere diritto al titolo. Evidentemente imbarazzati, gli dèi decisero di rivolgersi a un mortale, Paride, che venne scelto come giudice in quella che si configurava come un autentica gara di bellezza. Figlio di Priamo ed Ecuba, Paride era stato abbandonato dai genitori alla nascita, perché la madre aveva sognato di partorire una fiamma che avrebbe incendiato Troia. Benché l oracolo, interrogato sul significato del sogno, avesse ordinato ai genitori di uccidere il nascituro, portatore di rovina per la città, essi non ne avevano avuto il coraggio e Paride, messo in salvo, era cresciuto come un pastore sul monte Ida. La scelta di Paride e le sue conseguenze Il sacrificio di Ifigenia e l assedio di Troia Per guadagnarsi il favore del giovane, Atena gli offrì la sapienza, Era il potere, Afrodite l amore della donna più bella del mondo. La scelta di Paride cadde sul dono promesso da Afrodite, che lo aiutò a rapire Elena facendo in modo che si innamorasse a prima vista di lui e lo seguisse volontariamente a Troia. Le conseguenze non tardarono a manifestarsi: Atena ed Era, ferite nel loro orgoglio femminile, giurarono odio ai Troiani, mentre Menelao, insieme al fratello Agamennone e agli altri sovrani greci (Achille, Odisseo, Diomede, Nestore, Aiace ), organizzò una spedizione diretta a Troia per riprendere con sé Elena e vendicare l offesa ricevuta. Afrodite accovacciata, copia romana da un originale greco del III secolo a.C. La flotta greca radunata nel porto di Aulide, tuttavia, non poté partire subito a causa di una persistente bonaccia: l indovino Calcante ne indicò l origine nella rabbia della dea Artemide, adirata con Agamennone per l uccisione di una cerva a lei sacra. Per placare la dea e ottenerne il perdono, Agamennone le offrì in sacrificio la figlia Ifigenia: solo a quel punto i Greci poterono salpare e dirigersi verso l Asia Minore. Giunti finalmente a Troia, intrapresero un assedio combattendo per nove lunghi anni senza riuscire nell intento di espugnarla. I personaggi del mito appartengono all immaginario collettivo al punto da diventare n t x testimonial di prodotti commerciali. Qui vediamo Elena di Troia rappresentata in una tv x a ii xjx a xa a a t n del XIX e l inizio del XX secolo. 99

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Epica