T4 - Didone innamorata

Virgilio | UNIT 1 | ENEIDE T4 Didone innamorata ` Tratto da Eneide, libro IV, vv. 1-89 Pierre-Narcisse-Guerin, Enea racconta a Didone la distruzione di Troia, 1819. Cn xi 999 1 na nv n x ajj s vgiti dalla patria, i Troiani salpano alla volta della S ajxa jwn aiia l a n a ja a lx prodigio avverso, e poi si dirigono a Delo, dove aj lx $ x n a a jn ja n a xja al n - x x a x lx - n a 1 na x lx xvn x a l n x x xa a j x n ln a a Troia, ma una pestilenza decima uomini e ani a x 7 x lox Mn a x a a x x v a n n a n a a jwn a xja al n j x a ln aj o a 1 n xa n la lax 7 njx a 9 a xa a n a xvx a xa lx /a la x xj ja x x n ln a x n lx M xa Cn xavvx n jjxln n j n x la a n n a al a la n a n x n Q salx l n n $ xn x i a a n n n /x y x lx xv al $ x n x 1 x n a 7 njxa n n x a n l n x j a x tv x lx M xa 1 n jwn ha sposato Andromaca, la vedova di Ettore. Accolti in maniera ospitale, ricevono da Eleno, aix n x l x x x x lxja x x n x xavvx Px n x xavvx sa a a a / n a x Qxjx xa l n $ jwx n n @a jxa a x a ja a n a x la s a n n j n xixjwn l n ajj x la /xl n @a a a x n lx 1 na wa j y n x n Cn s a n a nvx a n n a jn n a a x n n n j n jn n n n n ln a n wa a j a a x a x ajj x $ x x x ln xi 9Y ax x a a a lx 1 na j tla n a a a n a $ a x x l iix n x x n x n x 5 Ma la regina, da tempo ferita da grave tormento, dentro le vene alimenta la piaga e arde d un cieco fuoco. Torna la molta virtù dell eroe nell animo, il molto pregio di stirpe, confitti nel petto stan volto e parole, né il tormento concede alle membra il riposo che placa. Con il seguente fulgore di Febo irradiava le terre e scostava, l Aurora, l umida ombra dal cielo, quando così, male in sé, alla concorde sorella si volge: «Anna, sorella, che sogni mi tengono in ansia e terrore! 1-2. da tempo piaga: Didone alimenta la ferita (piaga) d amore per Enea che la consuma, anziché tentare di placare il suo turbamento (grave tormento). 4. confitti parole: fissati nel cuore restano il volto e le parole (di Enea). 312 5. né il tormento placa: e la pena (tormento) d amore non concede al corpo il sonno ristoratore. 6-7. Con il seguente cielo: l Aurora del giorno successivo (con il seguente fulgore) illuminava la terra con la luce di Apollo e cac- ciava (scostava) l ombra umida del cielo. 8. male in sé: già malata interiormente, pazza d'amore. alla concorde sorella: alla sorella che ha il cuore in comune (concorde), che condivide cioè i suoi sentimenti e le sue sofferenze.

L’emozione della lettura - volume C
L’emozione della lettura - volume C
Epica