LABORATORIO DELLE COMPETENZE

o vers le LABORATORIO DELLE COMPETENZE T13 L abbraccio di Odisseo e Penelope ` Tratto da Odissea, libro XXIII, vv. 163-246 Compiuta la vendetta sui Proci (libro XXII), a Odisseo resta la prova più difficile: farsi riconoscere dalla moglie Penelope dopo venti anni di attese e illusioni. Nonostante le parole della nutrice Euriclea, che ha riconosciuto sulla gamba di Odisseo una cicatrice risalente alla giovinezza, Penelope non riesce subito a credere di avere davanti a sé il marito. Ha bisogno di una prova decisiva. 165 170 Egli uscì dalla vasca simile agli immortali nel corpo; di nuovo sedette sul trono da cui s era alzato, di fronte a sua moglie e le disse: «Disgraziata! a te fecero il cuore molto più duro che alle deboli donne quelli che hanno l Olimpo. Nessuna altra donna starebbe con cuore ostinato lontana così dal marito, che avendo sofferto molte sventure tornasse a lei, al ventesimo anno, nella terra dei padri. Su, balia, stendimi il letto perché, anche solo, mi corichi: costei ha nel petto un cuore di ferro . Gli disse allora la saggia Penelope: «Sciagurato! non sono altezzosa o sprezzante 163. Egli: Odisseo, finalmente lavato e vestito in modo consono al suo rango. simile agli immortali nel corpo: nell aspetto simile a una divinità. Oltre ad avere recuperato il 268 Ulisse e Penelope, impersonati rispettivamente dall attore statunitense Kirk Douglas e dall attrice italiana Silvana Mangano nel film Ulisse (1954) diretto da Mario Camerini. suo vero aspetto, Odisseo è stato reso ancora più bello da Atena, che lo ha fatto più robusto e ha infoltito la sua capigliatura. 167. quelli che hanno l Olimpo: perifrasi per indicare gli dèi, che abitano il monte Olimpo. soggetto della frase. 171. balia: nutrice. Odisseo si rivolge a Euriclea. stendimi: preparami.

L’emozione della lettura - volume C
L’emozione della lettura - volume C
Epica