L’emozione della lettura - volume C

Omero | UNIT 2 | ODISSEA SPUNTI PER DISCUTERE IN CLASSE 9 xj jx n a Elx n n Sn n aj jx n la a x a a ln n x a x x x n x a x ln n a 9 mondo odierno, grazie all evoluzione tecnologica dei mezzi di comunicazione, ha reso meno traumatica la lon a a a t xja a n n n Qnj l n a x a avvx n a avvx j a n x a x x n n a x a n n a lnx n x lx j xja x n -wn j a n ln x lx a xj a n n jja n aii ajjx a Elx n n Sn n aj /x j x n x j a n j x nv a n n j x j av x LA VOCE DEI MODERNI Il ritorno in patria: Itaca lx ? a x ?a at La poesia Itaca di Kostantinos Kavafis (1863-1933) è uno dei testi più celebri della letteratura neogreca. Il poeta ha voluto spostare l attenzione dalla figura di Odisseo a Itaca, l isola dalla geografia aspra e non particolarmente ricca che ha determinato il peregrinare dell eroe e lo ha reso interiormente così ricco e così esperto del mondo. Nel testo di Kavafis Itaca diventa simbolo della meta di ogni viaggio, inteso come itinerario dell anima e dei sensi, che permette di accrescere le proprie conoscenze, molto più importanti delle eventuali ricchezze materiali accumulate durante il cammino. Il poeta augura pertanto a Odisseo (simbolo dell uomo di ogni tempo) che la strada verso Itaca sia lunga e ricca di esperienze. Il vero dono che Itaca potrà offrire è proprio questo: il bel viaggio, i molti mattini d estate, i profumi inebrianti degli empori fenici, l incontro con i sapienti d Egitto, tutte quelle cose che contribuiscono a rendere la vita una continua scoperta. Come ti metti in viaggio per Itaca, devi augurarti che sia lunga la strada, ricca di avventure e conoscenze. I Lestrigoni e i Ciclopi, l ira di Poseidone non temere, mai li incontrerai sul tuo cammino se il pensiero è alto, se nobile il sentimento che ispira il corpo e lo spirito. I Lestrigoni e i Ciclopi, il feroce Poseidone non li incontrerai, se non li porti dentro l anima, se l anima non te li alza contro. ricco di quanto ti ha dato il viaggio, senza pensare che Itaca ti dia ricchezze. Itaca ti ha dato il bel viaggio. Senza di lei non ti avventuravi. Non ha altro da darti. E se la trovi povera, Itaca non ti ha ingannato. Ormai saggio, ricco di esperienze, avrai capito quel che significa un Itaca. K. Kavafis, Itaca, in Poesie d amore e della memoria, trad. di P. M. Minucci, Newton Compton, Roma 2006 Devi augurarti che sia lunga la strada e molti i mattini d estate quando con gioia e piacere approderai in porti mai visti e ti fermerai negli empori fenici a comprare fine mercanzia: madreperle e coralli, ambra e ebano, ogni genere di profumi sensuali, quanti più puoi, profumi sensuali. Va in molte città d Egitto a imparare e imparare dai sapienti. Non dimenticarti mai di Itaca. Raggiungerla è la tua meta. Ma non affrettare il viaggio. Meglio che duri molti anni e, vecchio ormai, tu approdi nell isola, 250 Attracco di una barca nel canale di Itaca, fotografia, 1903-1910.

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Epica