T3 - Ritratto della mia bambina (U. Saba)

T3

Umberto Saba
(Trieste 1883-Gorizia 1957)

Ritratto della mia bambina

  • Tratto da Canzoniere, 1921

Il poeta dedica i suoi versi alla figlia di dieci anni, della quale traccia un affettuoso ritratto: non realistico, ma tutto giocato su leggere ed evocative immagini della natura.

La mia bambina con la palla in mano,

con gli occhi grandi colore del cielo

e dell’estiva vesticciola: «Babbo

– mi disse – voglio uscire oggi con te».

5      Ed io pensavo: Di tante parvenze

che s’ammirano al mondo, io ben so a quali

posso la mia bambina assomigliare.

Certo alla schiuma, alla marina schiuma

che sull’onde biancheggia, a quella scia

10    ch’esce azzurra dai tetti e il vento sperde;

anche alle nubi, insensibili nubi

che si fanno e disfanno in chiaro cielo;

e ad altre cose leggere e vaganti.


Umberto Saba, Tutte le poesie, a cura di A. Stara, Mondadori, Milano 1978

Laboratorio sul testo

COMPRENDERE

1. Indica se le seguenti affermazioni sono vere o false, poi correggi quelle che ritieni false.


a) La bambina ha gli occhi azzurri.

  •   V       F   

b) La bambina ha un vestito azzurro.

  •   V       F   

c) La bambina fa i capricci per uscire.

  •   V       F   

d) Il poeta non trova le parole per descrivere la propria bambina.

  •   V       F   

e) Il poeta paragona la bambina a elementi naturali.

  •   V       F   

f) Il poeta paragona la bambina a un lago tranquillo.

  •   V       F   

g) Il poeta paragona la bambina al fumo che esce dai camini.

  •   V       F   

h) Il poeta paragona la bambina a nubi dense di pioggia.

  •   V       F   

i) Le nubi si muovono rapidamente in cielo, cambiando la propria forma.

  •   V       F   

j) Il poeta potrebbe paragonare la bambina anche ad altre cose.

  •   V       F   

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ANALIZZARE E INTERPRETARE

2. I versi del componimento sono

  •     novenari.
  •     endecasillabi.
  •     dodecasillabi.
  •     liberi.


Fai la divisione in sillabe e posiziona l’ultimo accento tonico sui primi tre versi per motivare la tua risposta.


3. Qual è la struttura metrica del componimento?


4. Il colore degli occhi della bambina viene indicato con

 


5. Quali sono i valori denotativi e connotativi del termine “babbo”?


6. È possibile affermare che la sintassi del componimento sia iterativa? Perché?


7. Individua le figure di ripetizione presenti nel componimento.


8. L’espressione si fanno e disfanno (v. 12) è

  •     un’anafora.
  •     un poliptoto.
  •     un ossimoro.
  •     una figura etimologica.


9. Il lessico del componimento è

  •     aulico, ma con alcuni inserti di lessico basso.
  •     medio, ma con alcuni inserti di lessico basso.
  •     medio, ma con alcuni inserti aulici.
  •     basso, ma con alcuni inserti aulici.


10. Il registro linguistico del componimento è reso più elevato da

  •     metafore e similitudini.
  •     chiasmi e ossimori.
  •     iperbati e anastrofi.
  •     assonanze e consonanze.

COMPETENZE LINGUISTICHE

11. Lessico. I sinonimi. Talvolta, due sinonimi differiscono perché a uno dei due sono attribuiti particolari valori connotativi. Elenchiamo di seguito alcune coppie di sinonimi: sottolinea quello in cui prevale il valore denotativo e indica, per l’altro termine, quali valori connotativi vi sono associati, poi scrivi una frase per ciascuno.


a) gatto / micio

b) casa / abitazione

c) maiale / porco

d) palazzo / magione

e) afferrare / prendere

f) volume (di libro) /tomo

g) accattone / mendicante

h) medicina / farmaco

i) bianco / candido

j) ingordo / goloso

PRODURRE

12. Scrivere per descrivere. Descrivi tre persone che conosci paragonandole ad almeno due elementi naturali (massimo 8 righe ciascuna).

L’emozione della lettura - volume B
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Poesia e teatro