L’autore
Mario Luzi nasce nel 1914 a Castello, vicino a Firenze. Dopo aver trascorso l’infanzia nel paese natale, frequenta il ginnasio a Siena, dove la famiglia si era trasferita per motivi di lavoro. Quindi soggiorna a Firenze, dove si laurea in Letteratura francese ed entra in contatto con i grandi scrittori del tempo, tra cui Eugenio Montale ed Elio Vittorini. Nel 1935 pubblica la prima raccolta di versi, La barca, con la quale si inserisce nella corrente dell’Ermetismo, animata da poeti che inseguono valori metafisici e assoluti, attraverso uno stile oscuro e ricco di analogie spiazzanti. Insegnante nelle scuole superiori, Luzi ottiene nel 1955 la cattedra di Letteratura francese all’Università di Firenze e nello stesso periodo intraprende un nuovo itinerario poetico, aperto all’analisi della quotidianità più semplice e a una forte tensione religiosa. Tra le sue opere principali ricordiamo Onore del vero (1957), Nel magma (1963) e Su fondamenti invisibili (1971). La lunga e ricca carriera artistico-intellettuale, che comprende anche saggi e opere teatrali, gli vale la nomina a senatore a vita nel 2004. L’anno successivo muore a Firenze.