UN TEMA, TANTE STORIE: La folla

Il tema: La città

Un tema, tante storie • La folla

La folla fa irruzione in letteratura nel secondo Ottocento, quando lo sguardo degli autori sempre più spesso si posa sulla realtà delle grandi città moderne, pulsanti di vita. Prevalgono due visioni. La prima, più tradizionale, è improntata alla violenza del popolo, che si scatena selvaggia in violente ribellioni, alzando barricate e scontrandosi con gendarmi e soldati, come avviene in pagine celebri dei Miserabili di Victor Hugo (1802-1885). La seconda è improntata allo spaesamento dato dal brulicare di uomini per le vie delle metropoli, dove l’anonimato diventa una condizione abituale. Da qui poco più tardi nasceranno le spettrali visioni di eserciti di automi avviati al lavoro, rintracciabili per esempio nel poema di Thomas Stearns Eliot (1888-1965) La terra desolata, calato fra le nebbie gelide di Londra.

Negli stessi anni, la folla senza volto che gremiva caoticamente le città inizia a trasformarsi nelle mani di Benito Mussolini in ordinata massa esultante, nelle oceaniche adunate fasciste che servirono da modello a tante altre dittature nel mondo. Il duce era solito far filmare queste manifestazioni, nella convinzione che la cinematografia fosse “l’arma più forte”.

Le scene di folla viste sul grande schermo in effetti ancora ai giorni nostri hanno il potere di impressionare profondamente lo spettatore. Uno degli esempi più straor­dinari in questo campo si incontra nel film di Fritz Lang Metropolis (1927), un capolavoro della fantascienza nel quale sono state arruolate come figuranti poco meno di quarantamila persone.

Anche in film più recenti non mancano scene con folle sterminate: alcuni momenti affascinanti li ha offerti Bernardo Bertolucci (n. 1941) nell’Ultimo imperatore, ambientato in Cina. Anche in questo caso è stato utilizzato un numero altissimo di comparse.

Nel nuovo millennio si preferisce invece fare ricorso alla tecnologia digitale, che permette effetti di grande suggestione e consente di ridurre fortemente i costi. Un esempio fra i più riusciti è lo scontro in Matrix Reloaded (2003), fra il protagonista Neo e una schiera di cloni dell’agente Smith.

L’emozione della lettura - volume B
L’emozione della lettura - volume B
Poesia e teatro