I primi mostri apparvero sul grande schermo sin dagli albori, quando un pioniere del cinema come il francese Georges Méliès (1861-1938) girò Il castello del demonio (1896), un cortometraggio infestato di demoni e pipistrelli. Di lì a poco le trasposizioni cinematografiche di capolavori del genere, come Frankenstein, diedero modo ai registi di impegnare i lati più cupi della loro creatività.
Una prima stagione d’oro, per l’horror cinematografico, si dovette ai maestri dell’Espressionismo tedesco, che diressero numerose pellicole memorabili, come Nosferatu il vampiro (1922) del tedesco Friedrich Wilhelm Murnau (1888-1931), liberamente ispirato al Dracula di Bram Stoker.