Stendardo di Ur

LA MESOPOTAMIA PACE E GUERRA NELLE ARTI TITOLO DATA MATERIALI COLLOCAZIONE Stendardo di Ur 2900-2450 a.C. ca. conchiglia, lapislazzuli, calcare e bitume su legno Londra, British Museum Lo Stendardo di Ur è chiamato così perché somiglia, appunto, a uno stendardo, cioè un drappo dipinto o ricamato attaccato a un asta e usato come una specie di bandiera. In realtà quest opera, di cui ignoriamo la funzione, è stata realizzata su una tavola di legno con figure intarsiate in materiali preziosi. Le scene, da leggere dal basso verso l alto, formano tre strisce orizzontali sovrapposte. Su un lato dello stendardo sono raffigurati gli episodi di guerra e la presentazione al re dei nemici vinti, nudi e incatenati; sull altro, qui illustrato, le scene della pace riconquistata. OSSERVA Osserva l opera e completa il testo utilizzando le parole nel riquadro. 1 La prima scena dall alto raffigura il ......................................... del sovrano; la scena centrale gli animali portati al ......................................... ; l ultima scena gli schiavi che trasportano sulle spalle il ......................................... di guerra. 2 La figura del re è più ......................................... delle altre ed è l unica che indossa il raffinato gonnellino a ciocche di ......................................... . 3 Le figure sedute nella prima scena in alto sono importanti ......................................... , mentre le figure in piedi sono .................................... . 4 Gli occhi delle figure sono grandi e a ......................................... , come quelli dei bassorilievi. 5 Le figure hanno gambe e viso di ......................................... e il torso ......................................... . 6 La posizione delle gambe dei servi e degli animali suggerisce un idea di .......................................................................... . schiavi profilo lana banchetto movimento funzionari sacrificio mandorla frontale grande bottino 7

Il filo dell’arte - volume C
Il filo dell’arte - volume C