Il filo dell’arte - volume C

Il periodo d oro dell antica Cina coincide con quello della dinastia Han (206 a.C.-220 d.C.). Gli imponenti palazzi imperiali di quell epoca sono però andati distrutti, perché costruiti in legno: ne abbiamo notizia solo grazie ai testi che ne parlano e ai modellini seppelliti nelle tombe di imperatori e dignitari. Nei mausolei di questo periodo sono stati ritrovati i primi manufatti in giada. Dopo secoli di disordini, con la dinastia T ang (618-906 d.C.) tornano a fiorire le arti e in particolar modo la pittura, che si articola in due scuole: quella professionistica , dei pittori che lavorano a corte, e quella erudita . I pittori eruditi operano lontano dalla città imperiale, nelle campagne, e prediligono la pittura di paesaggio. W IL CULTO DEI MORTI Nelle tombe sono state ritrovate numerose suppellettili usate per celebrare i riti funebri. Gli oggetti rinvenuti dimostrano la notevole capacità tecnica degli artisti cinesi nella lavorazione dei metalli. Il ding qui raffigurato serve a cuocere il cibo sul focolare. Le zampe conducono il calore. Ding, periodo Shang, bronzo. Zhengzhou, provincia di Henan. X PAESAGGI NATURALI La pittura di paesaggio ha una lunga tradizione in Cina. I pittori eruditi amano ritrarre vedute naturali seguendo la propria ispirazione. Kuo Hsi, Limpido cielo d autunno su valli e montagne, periodo Sung, inchiostro su seta. Washington D.C., Smithsonian Institute, Freer Gallery of Art. Abito funebre della principessa Tou Wan, periodo Han, fine del II secolo d.C. Man-ch eng, provincia di Hebei. W L ABITO DELLA PRINCIPESSA Lo sfarzoso abito funebre della principessa Tou Wan è composto da 2160 piastrine di giada cucite tra loro con un filo d oro. La lavorazione della giada si diffonde verso la fine del III secolo a.C., quando vengono costruiti strumenti in ferro sufficientemente robusti. La giada è infatti una pietra difficile da lavorare perché molto resistente: proprio per questo si credeva potesse preservare il corpo dalla putrefazione. CONFUCIANESIMO, BUDDISMO, TAOISMO La religione in uenza l arte cinese. Le principali dottrine diffuse nel Paese sono tre: il Confucianesimo, il Buddismo e il Taoismo. La più antica è il Confucianesimo: Confucio, il suo fondatore, sosteneva l importanza delle tradizioni e del rispetto per gli antenati. Gli artisti che si ispirano al Confucianesimo non amano sperimentare e dipingono soggetti antichi. Il Buddismo è una dottrina di origine indiana. Gli artisti legati a questa religione scolpiscono e dipingono con uno stile che non è tipicamente cinese, ma simile a quello indiano. Il Taoismo è una scuola loso ca che si basa sulla venerazione della natura e sulla sua contemplazione: gli artisti taoisti amano dipingere paesaggi. 65

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