Il nuovo Storia&Geo - volume 2

OCEANIA

Australia

L’Australia occupa la principale massa continentale dell’Oceania e alcune isole circostanti. Completamente circondata dal mare, è bagnata dall’oceano Indiano a ovest e dall’oceano Pacifico a est.

Il territorio e il clima 

Il territorio australiano è molto basso e pianeggiante, con un’altitudine media di soli 250 m. L’unica formazione montuosa notevole è la Gran Catena Divisoria, un complesso di altopiani e massicci montuosi che corre per oltre 3000 km lungo tutta la costa orientale del Paese: la sua estremità meridionale è costituita dalle Alpi Australiane, che comprendono il monte Kosciuzko (2228 m), la più alta cima australiana. Più a ovest si estende il Grande Bacino Artesiano, una vasta regione pianeggiante solcata da numerosi fiumi, i maggiori dei quali sono il Murray e il Darling, e punteggiata da diversi laghi, il più esteso dei quali è l’Eyre. La parte centroccidentale del Paese è invece formata da altopiani e catene montuose piuttosto basse, caratterizzata nel complesso da una grande aridità.

Le coste australiane sono piuttosto lineari e prive di grandi penisole, baie e golfi, a eccezione del golfo di Carpentaria, lungo la costa settentrionale, e della Gran Baia Australiana, lungo quella meridionale. Oltre a numerose piccole isole costiere, rientra nel territorio australiano la Tasmania, una grande isola che sorge circa 200 km a sudest della principale massa continentale. Al largo della costa orientale, nelle acque del Pacifico, si estende la Gran Barriera Corallina, una delle formazioni naturali più spettacolari del mondo: si tratta di una fascia di migliaia di isole, isolotti e scogli (tutti costituiti da resti sedimentati di corallo) che corre per oltre 2000 km parallela alla costa.

Il clima del Paese è fortemente influenzato dalla presenza del Tropico del Capricorno. La costa settentrionale, dove sorgono lussureggianti foreste, possiede un clima tropicale di tipo monsonico, con una stagione molto piovosa e una secca. La costa orientale e la Tasmania hanno invece un clima temperato, con foreste, pascoli e terreni agricoli. L’entroterra e le coste meridionali e occidentali hanno invece climi aridi, caratterizzati da paesaggi stepposi (il famoso outback australiano) e deserti caldi veri e propri come il Gran Deserto Sabbioso a nord-ovest.

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Le risorse economiche 

L’Australia è uno dei Paesi più economicamente avanzati del mondo e la sua popolazione gode di un alto livello di ricchezza e benessere.

L’agricoltura è praticata con mezzi moderni ed è assai produttiva: si coltivano soprattutto cereali, frutta, cotone, tabacco e canna da zucchero; inoltre, dalla diffusa coltivazione della vite si ottengono vini conosciuti ed esportati in tutto il mondo. Molto sviluppato l’allevamento, soprattutto ovino, da cui si ricavano lane pregiate ampiamente esportate. Il territorio australiano è assai ricco di risorse minerarie, soprattutto ferro, diamanti, oro, uranio, petrolio e gas naturale.

L’Australia è l’unico Paese dell’Oceania a possedere un settore industriale attivo e sviluppato in parecchi comparti, dal siderurgico al chimico, dal tessile al farmaceutico, dall’automobilistico alla cantieristica navale. Anche il settore dei servizi è molto evoluto, soprattutto nei campi finanziario e informatico, nelle telecomunicazioni e nel turismo.

L’ordinamento politico 

Il Paese è formalmente una monarchia costituzionale, poiché l’Australia è uno Stato membro del Commonwealth, e in quanto tale riconosce come capo di Stato il sovrano del Regno Unito. In realtà il ruolo del re o della regina inglese è puramente rappresentativo e il Paese è di fatto una repubblica federale, il cui territorio è costituito da 6 Stati e 2 Territori autonomi. I principali organi politici sono il Parlamento bicamerale e il Governo guidato dal Primo Ministro, che ha anche il compito di nominare il Governatore Generale, il rappresentante formale del sovrano britannico sul territorio australiano.

La popolazione e la società

 L’Australia è il sesto Paese più grande del mondo, eppure è abitata soltanto da 23 milioni di persone, tanto che la densità media della sua popolazione è pari a soli 3 abitanti per km2, una delle più basse del pianeta. La popolazione non è però distribuita in modo uniforme: si concentra nelle zone costiere (soprattutto meridionali e orientali), mentre gran parte dell’entroterra australiano è quasi completamente disabitato.

Il Paese vanta uno dei tassi di urbanizzazione più alti del mondo: ben l’89% della popolazione risiede nei centri urbani. Le maggiori città sorgono sulla costa, in corrispondenza delle poche baie e porti naturali. Le più popolose sono Sydney e Melbourne, che si trovano nella parte sudorientale del Paese e superano ciascuna i 4 milioni di abitanti. L’unica città di rilievo sorta nell’entroterra è la capitale federale Canberra, che ospita circa 400 000 persone.

La maggior parte della popolazione ha origini anglosassoni, soprattutto inglesi e irlandesi, e discende dai coloni che si stabilirono nel Paese tra il XIX e l’inizio del XX secolo. Sono però presenti anche folte comunità di immigrati europei di altre nazionalità, soprattutto italiani e greci, i cui discendenti sono perfettamente integrati nella società. Negli ultimi decenni si è verificato un notevole aumento degli arrivi di immigrati provenienti dall’Asia, in particolare dalla Cina e dai Paesi del Sudest asiatico, che ormai costituiscono quasi il 10% della popolazione totale. Nel Paese vivono infine circa 500 000 aborigeni, discendenti dei primissimi colonizzatori dell’Australia.

La lingua più parlata è l’inglese, mentre la religione più praticata è il cristianesimo, a cui aderisce, tra le varie confessioni, oltre il 60% della popolazione.

GUIDA ALLO STUDIO

  • Che cos’è l’outback australiano?
  • Quali sono i prodotti australiani più esportati?
  • In quali zone dell’Australia si concentra la maggior parte della popolazione?

Il nuovo Storia&Geo - volume 2
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Da Roma imperiale all’anno Mille