Germania

3 L’EUROPA E L’UNIONE EUROPEA

GERMANIA

Divisa fino al 1990 in due Stati distinti, la Repubblica Federale Tedesca (detta “Germania Ovest”) alleata degli Stati Uniti, e la Repubblica Democratica Tedesca (o “Germania Est”) facente parte del blocco sovietico, la Germania è oggi il più importante Paese dell’Europa centrale. A nord confina con la Danimarca ed è bagnata dal mare del Nord e dal mar Baltico, a est confina con la Polonia e la Repubblica Ceca, a sud con l’Austria e la Svizzera, a ovest con la Francia, il Lussemburgo, il Belgio e i Paesi Bassi.

Il territorio e il clima

Il territorio tedesco, soprattutto nella sua parte settentrionale, nella quale si estende il Bassopiano Germanico, è costituito prevalentemente da pianure e basse colline. La principale catena montuosa, le Alpi Bavaresi, si estende a sud del Paese, con vette inferiori ai 3000 metri. Altri rilievi sono l’Altopiano Svevo-Bavarese, il Mittelgebirge, i Monti Metalliferi e il Massiccio Renano, con montagne basse e arrotondate a causa dei fenomeni erosivi. I principali fiumi tedeschi sono navigabili e costituiscono importanti vie di comunicazione: il Reno e l’Elba sfociano nel mare del Nord, l’Oder nel mar Baltico, mentre il Danubio prosegue per l’Europa centrale fino a sfociare nel mar Nero.
Il territorio tedesco presenta numerosi laghi di origine glaciale, concentrati nella catena alpina e nel Bassopiano Germanico: i principali sono il lago di Costanza, al confine con Svizzera e Austria, e quello di Müritz, nei pressi di Berlino.
Le coste che si affacciano sul mare del Nord e sul mar Baltico sono prevalentemente basse e presentano numerose insenature. Parallelamente alla costa occidentale si estende l’arcipelago delle Frisone orientali, piccole isole basse e sabbiose, mentre nel mar Baltico si trova l’isola di Rügen.
Il clima della Germania è molto vario: sulle montagne meridionali è di tipo alpino, con inverni lunghi e nevosi; nelle regioni centrali è continentale, con inverni freddi ed estati afose, mentre nella parte settentrionale è di tipo atlantico, con frequenti piogge e inverni freddi e nebbiosi.

Le risorse economiche 

La Germania è la prima potenza economica europea ed è tra i Paesi del continente ad aver meno risentito degli effetti della recente crisi economica mondiale.
L’agricoltura è specializzata nella coltivazione di cereali, barbabietole, patate e luppolo (utilizzato come ingrediente della birra), ma, poiché la produzione non soddisfa il fabbisogno alimentare di tutta la popolazione, il governo tedesco è costretto a importare grandi quantità di derrate dall’estero. Un forte sviluppo hanno l’allevamento di suini e di bovini e, di conseguenza, le industrie casearie e il settore della macellazione. Grazie alla vastità delle sue foreste, la Germania produce anche grandi quantità di legname, mentre la pesca ai merluzzi è una delle principali attività nel mare del Nord.
Dal punto di vista energetico la Germania trae importanti risorse dall’estrazione di carbone, petrolio e gas naturale.
Il settore industriale tedesco è uno dei più sviluppati del mondo, in particolare nei campi della meccanica di precisione, della siderurgia, della produzione automobilistica, dell’elettronica e dell’ottica, ai quali si affiancano anche le industrie chimiche e farmaceutiche.
Per quanto riguarda il settore terziario, in Germania è presente un’efficiente rete di trasporti, ma le principali risorse economiche derivano dalle attività finanziarie e commerciali, affiancate di recente anche dalla crescita del turismo ( CARTA).

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L’ordinamento politico 

La Germania è una repubblica federale, suddivisa in 16 Länder e in 402 circondari: ogni Land corrisponde a uno Stato autonomo, con un proprio parlamento e un proprio governo che amministrano gli affari locali. Le istituzioni dei Länder sono coordinate a livello nazionale dagli organismi federali: il Bundestag (il Parlamento) e il Governo federale, presieduto dal Cancelliere (una carica corrispondente a quella di Primo Ministro), ai quali competono l’amministrazione dello Stato federale e le decisioni in materia di politica estera. Queste istituzioni sono affiancate dal Consiglio federale, il Bundesrat, composto dai rappresentanti eletti dai vari Länder in proporzione alla loro popolazione.

La popolazione e la società 

In seguito alla riunificazione territoriale tra Germania Est e Germania Ovest, dopo la fine della Guerra Fredda, la Germania è diventata lo Stato più popoloso dell’Unione europea. La densità della popolazione, che si concentra soprattutto nella parte centroccidentale del Paese, è di circa 231 ab/km2 ( CARTA), e il tasso di urbanizzazione è piuttosto elevato, pari al 74%. Tra la popolazione è molto rilevante la presenza di immigrati: per la maggior parte si tratta di persone provenienti dai Paesi dell’Est europeo, dove costituivano minoranze di lingua tedesca, alle quali è stata riconosciuta automaticamente la cittadinanza. Sono però assai numerose anche le comunità composte da persone di origine turca, polacca e italiana.
Le religioni più diffuse sono il protestantesimo e il cattolicesimo, ma è in forte crescita anche l’islam.
La lingua ufficiale è il tedesco, che si differenzia in vari dialetti locali soprattutto nelle regioni meridionali e settentrionali del Paese.

GUIDA ALLO STUDIO

  • Quali sono le caratteristiche geografiche e climatiche della Germania?
  • Quali attività economiche sono prevalenti?
  • Come è strutturata dal punto di vista amministrativo?

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