Il caleidoscopio

ARTE insieme Arte, gioco e scienza Il caleidoscopio Caleidoscopio artigianale, XIX secolo. Il caleidoscopio è un oggetto che permette di vedere belle forme , il suo nome deriva dal greco: kalòs (bello), èidos (forma, aspetto). costituito da una camera ottica e una camera cromatica e fu inventato da uno scienziato scozzese che dedicò la sua vita a studiare i princìpi alla base dell ottica: Sir David Brewster (1781-1868). L intento di Brewster fu inizialmente quello di creare uno strumento che fosse fonte di ispirazione per artisti e creatori di schemi decorativi. Il suo studio ebbe inizio nel 1819, con l osservazione dell effetto ottico creato da piccoli pezzi di vetro colorato che si riflettevano in alcuni specchi posti in un tubo: la moltiplicazione simmetrica e inaspettata dell immagine e dei riflessi dei vetrini equivaleva, secondo lo scienziato, a un modo automatico e casuale di produrre arte. Già nella seconda metà dell Ottocento, però, il caleidoscopio fu declassato a giocattolo. Questo, però, ha permesso a intere generazioni di ragazzi e ragazze di sognare, perdendosi nei suoi giochi di luce e colori. Disegno di fine Ottocento in cui si presenta il caleidoscopio ottico. PASSO PER PASSO un tubo di cartone robusto lungo almeno 18 cm e di Procuratevi diametro 5 cm. Con l aiuto di un adulto, tagliatelo in due parti: una 98 di 15 cm, con cui costruirete la camera ottica, e una di 3 cm con cui realizzerete la camera cromatica. Fate tagliare a un vetraio tre specchi di vetro smerigliato o di plastica in forma rettangolare, delle misure indicate nella pagina a fianco. Disponete gli specchi in modo da formare un prisma a base triangolare e fissateli tra loro avvolgendoli con del nastro adesivo. importante che la parte riflettente degli specchi sia rivolta verso l interno 1 . Inserite gli specchi nel tubo di cartone più lungo 2 . Se tra gli specchi e il tubo resta troppo spazio vuoto riempitelo con del giornale in modo da bolccarli. Ecco realizzata la camera ottica.

Il filo dell’arte - volume A
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Comunicazione visiva