Alfabeti creativi

ARTE insieme Tracce, segni e alfabeti Alfabeti creativi L alfabeto ha da sempre solleticato la fantasia degli artisti; in molti si sono cimentati su come usarlo nell arte visiva e hanno lavorato con la forma e il suono delle lettere, con risultati spesso sorprendenti. Nel suo libro Alfabetiere (1960), l artista ed educatore Bruno Munari (1907-1998) invita proprio a giocare con i suoni e le forme delle parole. Allo stesso tempo rivoluziona l alfabeto: nel suo libro, infatti, le lettere non sono disposte nell ordine tradizionale con cui le apprendiamo, dalla A alla Z, ma in base al grado di difficoltà nella loro realizzazione grafica: si comincia infatti dalla I, si prosegue con la U e si procede via via con lettere più complesse. Ogni pagina del libro rappresenta una lettera (o un suono, per esempio GHE) riprodotta in tanti modi diversi e accompagnata da una breve composizione, tutta sonora e priva di senso. Bruno Munari, Alfabetiere, Corraini Editore, Mantova 2005. PASSO PER PASSO Divertitevi anche voi a scrivere composizioni che possono anche non avere senso senza che nessuno vi chieda spiegazioni! Le lettere dell alfabeto saranno le vostre muse ispiratrici. Unica regola da rispettare: non potrete scegliere la lettera con cui lavorerete, perché questa vi verrà assegnata dal caso! Per prima cosa ognuno di voi scrive un gruppo di tre parole, possibilmente due sostantivi e un verbo, che inizino con la stessa lettera come, per esempio, cane, ceffo e cozzare. Chiudete in una busta i vostri tris di parole e metteteli in un recipiente, tutti insieme. Pescate la vostra busta e, una volta conosciuta la lettera su cui lavorare, pensate a come riprodurla sul cartoncino nero, usando tanti quadratini di carta colorata preparati prima 1 . 18 i quadratini di carta scrivete sempre Dentro la stessa lettera, ma sperimentando diverse tecniche: dal ritaglio di giornale all inchiostro, dal timbro tipografico al frottage, dalle matite ai pennarelli 2 . La vostra lettera diventerà infine l incipit di un breve componimento, in cui sarà proibito l utilizzo di parole che abbiano un iniziale diversa. I due sostantivi e il verbo vi saranno di aiuto e voi potrete realizzare testi narrativi o poetici, limerick e nonsense o brevi filastrocche, senza preoccuparvi del loro senso logico; potrete anche inventare parole nuove di zecca se possono esservi utili!

Il filo dell’arte - volume A
Il filo dell’arte - volume A
Comunicazione visiva