Attenti al gradino!

ATTENTI AL GRADINO!

Come lavorare in sicurezza?

La mancanza di sicurezza sul lavoro porta effetti drammatici: ogni anno, in Italia, si verificano circa un milione di incidenti e, in media, ogni anno, oltre 27 000 infortuni provocano un’invalidità permanente. I casi di morte superano i 1300 l’anno: tutti i giorni, nel nostro Paese, un’alta percentuale di lavoratori è coinvolta in un incidente legato alla propria attività lavorativa, e tre di loro perdono la vita.
Anche le malattie professionali hanno un grande impatto: una vasta serie di patologie più o meno gravi e di disagi psicofisici sono il prodotto di stimoli nocivi presenti nell’ambiente di lavoro, di cattive abitudini e di mancanza di attenzione spesso indotti dalla routine quotidiana.
Per prevenire tutto questo, è importante adottare una serie di misure che sono indicate dalla legge sulla sicurezza nei luoghi di lavoro.

Che cosa dice la legge

Fra le numerose indicazioni che la legge prescrive per ridurre gli incidenti e lo sviluppo delle malattie professionali, alcune sono destinate al datore di lavoro, che deve garantire ai suoi dipendenti un ambiente sicuro e sano; altre, invece, sono destinate a ciascun lavoratore, che deve comportarsi in modo attento e prendere tutte le precauzioni possibili.
Il Testo Unico Sicurezza Lavoro precisa regole e strumenti operativi utili ad aumentare la sicurezza sul posto di lavoro e a promuovere la salute dei lavoratori: tutte le aziende (anche quelle con un solo dipendente), devono organizzare e attuare una serie di procedure per vigilare che le norme siano messe in pratica.
Vari organismi pubblici di controllo – della salute (ASL), delle strutture antinfortunistiche (Vigili del Fuoco), dell’organizzazione interna (Ispettorato del Lavoro), della tutela dei lavoratori (INAIL) e molti altri – hanno l’obbligo di verificare che le indicazioni della legge vengano attuate correttamente, e possono multare le aziende non in regola.


 

La sicurezza è importante!
Vai a vedere che cosa dice il decreto legislativo 81/2008!

La sicurezza nelle strutture alberghiere

Anche gli hotel e i locali pubblici sono luoghi di lavoro in cui si possono verificare incidenti, e dove si possono sviluppare problemi di salute dovuti all’attività lavorativa. In questi ambienti, però, è facile sottovalutare i rischi.

I fattori di rischio

Vari fattori di rischio dei quali i lavoratori non sono sempre ben consapevoli, sono, per esempio:

  • stare a lungo nella stessa posizione;
  • usare in modo scorretto i videoterminali;
  • spostare pesi un modo sbagliato, e così via.

Il lavoratore stesso, prendendo coscienza di questi rischi, dovrà modificare i propri comportamenti in modo da evitare problemi.

La prevenzione

Prevenire gli incidenti è più facile: una prima regola è rispettare il più possibile l’ordine e la pulizia sul posto di lavoro. La disposizione di mobili, cavi, apparecchiature e macchinari deve essere sempre tale da garantire il loro corretto impiego e consentire al personale di spostarsi agevolmente, senza che le attività di lavoro trovino ostacoli. Uno degli infortuni più comuni nelle strutture alberghiere, infatti, è la caduta, che può avere conseguenze anche gravi. In un documento del SUVA (un istituto assicurativo svizzero), dal titolo significativo di Basta con le cadute nei luoghi di lavoro fissi nell’industria e nell’artigianato, sono raccolte alcune delle regole comportamentali più utili che i lavoratori dovrebbero sempre tenere presenti.

  • Non telefonare o scrivere SMS mentre cammini!
  • Tieniti al corrimano per evitare di inciampare o di cadere dalle scale!
  • Chiudi i cassetti o le ante degli armadi: se li lasci aperti, possono essere trappole micidiali per i tuoi colleghi di lavoro!
  • Fai attenzione ai cavi sui pavimenti e a quelli tesi: se non li puoi posare correttamente, segnalali in modo evidente!
  • Non lasciare oggetti, merci e liquidi sui pavimenti o sulle scale: spesso provocano cadute! Rimuovili immediatamente oppure, se non è possibile farlo, segnalali in modo chiaro e visibile, avvisando subito l’addetto alle pulizie!
  • Segnala sempre i dislivelli – anche minimi – nei pavimenti, o altre zone di pericolo come i bordi rialzati di un tappeto che può far cadere qualcuno! Rimuovi queste insidie quanto prima!
  • Indossa sempre calzature adatte, sia sul posto di lavoro, sia sul percorso casa-lavoro!

Dal canto suo, il datore di lavoro dovrà prendere una serie di iniziative che, tenendo conto delle differenze fra i suoi dipendenti, riducano i rischi di infortunio. Per esempio, dovrà verificare che:

  • gli ambienti siano adeguatamente illuminati;
  • gli accessi e le uscite siano sicuri;
  • i percorsi pedonali e le vie di passaggio vengano sottoposti a una regolare manutenzione;
  • i pericoli e i rischi presenti siano sempre segnalati in modo chiaro e evidente.

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