Il nuovo Sarò Chef

USI E CARATTERISTICHE DEI MATERIALI PER CUOCERE

 Materiale  In cucina  Pro  Contro
Acciaio inossidabile
  • è il più usato
  • non è adatto per cucinare a fuoco vivo, perché il fondo si surriscalda e gli alimenti si attaccano molto facilmente
  • aspetto piacevolmente brillante
  • resistente agli urti, all’aria, agli acidi e ai detergenti
  • igienico e facilmente lavabile
  • lunga durata
  • non trasmette sapore agli alimenti
  • bassa conducibilità termica: per ovviare a questo problema, di solito nelle pentole si applica un fondo ad alto potere termodiffusore
  • prezzo abbastanza elevato
  • Alluminio
  • è uno dei materiali più usati
  • adatto a tutte le cotture eccetto quelle troppo prolungate, che potrebbero ossidarlo
  • aspetto piacevolmente brillante
  • molto leggero e maneggevole
  • buona conducibilità termica
  • buona antiaderenza
  • ottimo rapporto qualità/prezzo
  • si deforma facilmente
  • reagisce con le sostanze acide e alcaline
  • con il tempo diventa poroso
  • durante la cottura tende a imbrunirsi
  • Alluminio con rivestimento antiaderente
  • permette di cuocere senza usare sostanze grasse
  • va usato solo per cuocere a temperature inferiori ai 200 °C
  • ottima antiaderenza
  • buona conducibilità termica
  • prezzo abbastanza contenuto
  • secondo alcuni è pericoloso perché può rilasciare sostanze cancerogene
  • il rivestimento antiaderente è molto delicato: si graffia facilmente e può rovinarsi se esposto a temperature troppo elevate
  • durata limitata
  • Ceramica
  • permette di cuocere senza usare sostanze grasse
  • aspetto piacevole
  • facile pulizia
  • resistente al graffio
  • resistente alle sostanze acide
  • buona conducibilità termica
  • buona antiaderenza (non paragonabile al teflon)
  • prezzo elevato
  • Ferro
  • è adatto solo per alcuni tipi di cottura: fritture e cotture a fuoco vivo
  • antiaderente, soprattutto se ha un grosso spessore
  • prezzo contenuto
  • aspetto non particolarmente piacevole
  • si ossida facilmente (arrugginisce)
  • è pesante
  • è difficile da pulire
  • Ghisa
  • utile per cotture prolungate
  • aspetto piacevole
  • buona resistenza ai graffi e alle sostanze chimiche
  • buona conducibilità termica
  • elevata capacità antiaderente
  • molto pesante e poco maneggevole
  • ridotta resistenza agli urti
  • Lega di titanio
  • aspetto piacevole
  • resistente agli urti
  • buona conducibilità termica
  • buona antiaderenza
  • non va su piastre elettriche
  • prezzo elevato
  • Pietra ollare
  • utile per cucinare senza l’aggiunta di grassi, al cartoccio o per tenere al caldo
  • molto resistente
  • aspetto piacevole
  • buone capacità antiaderenti
  • mantiene a lungo una temperatura costante
  • molto pesante e poco maneggevole
  • impiega molto tempo per riscaldarsi e raffreddarsi
  • Pirex
  • utile per il microonde
  • utile per il forno e la salamandra
  • utile per gratinare
  • aspetto piacevole e luminoso (è vetro)
  • non assorbe liquidi
  • molto fragile
  • bassa conducibilità termica
  • Porcellana
  • utile per il microonde
  • utile per gratinare
  • non può essere usata per cotture a fiamma diretta ma solo in forno o in salamandra
  • elegante
  • buona antiaderenza
  • sempre impermeabile (più igienica della terracotta)
  • estremamente fragile
  • ha una bassa conducibilità termica
  • Rame
  • utile per la cottura dello zucchero
  • utile per cotture prolungate
  • aspetto estremamente piacevole
  • alta conducibilità termica che permette un riscaldamento uniforme anche sulle pareti
  • lunga durata
  • resistenza agli urti
  • buona antiaderenza
  • prezzo elevato
  • tende a ossidarsi rilasciando sostanze tossiche
  • richiede una meticolosa manutenzione
  • a volte è stagnato: in questo caso, bisogna ricordare che lo stagno è un metallo morbido che non sopporta le alte temperature
  • Terracotta
  • per microonde
  • è particolarmente adatta per cotture lente e prolungate
  • non è adatta per cotture a fiamma viva
  • aspetto rustico e piacevole
  • bassissima conducibilità
  • fragile
  • col tempo tende a perdere la sua impermeabilità
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    Il nuovo Sarò Chef
    Corso di Enogastronomia per il primo biennio