Albrecht Dürer

IL CINQUECENTO

Albrecht Dürer

Albrecht Dürer, pittore e incisore tedesco (Norimberga 1471-1528), conosce e ammira l’arte italiana. Nelle sue opere combina la prospettiva e le proporzioni rinascimentali con il gusto tipicamente nordico per il realismo dei dettagli. I volti, i corpi e gli abiti dei suoi personaggi sono raffigurati con minuziosi particolari, gli ambienti sono descritti in modo fedele alla realtà, gli spazi sono chiari e ordinati grazie a una precisa griglia prospettica.

Il gusto dei dettagli

Nell’Adorazione dei Magi (1) sono numerosi i dettagli realistici, quasi fotografici: i ciuffi d’erba e la farfalla in primo piano; la pelliccia e le piume che decorano le vesti dei Magi; le facciate delle architetture arroccate sulla montagna in lontananza. Le architetture in rovina, che fanno da sfondo alla scena dell’adorazione in primo piano, richiamano il tema dell’antichità caro all’arte rinascimentale.

La precisione nitida delle incisioni

Dürer è un maestro nell’arte dell’incisione: in questa raffigurazione del rinoceronte (2) egli moltiplica gli effetti delle luci e delle ombre attraverso fitti tratteggi. Dà inoltre un’ulteriore prova della sua capacità di disegnare in modo preciso i dettagli, come dimostrano i peli delle orecchie e del muso dell’animale, o le scaglie e le pieghe della spessa pelle.

Il filo dell’arte - volume B
Il filo dell’arte - volume B
Dalla Preistoria ai nostri giorni