z Piemonte Torino Il nome della città deriva da quello di un antica tribù celtica, i Taurini, che ne fondarono il nucleo più antico. Le origini della città attuale risalgono invece all epoca romana, di cui si conservano la pianta a scacchiera, la Porta Palatina e i ruderi del teatro. Torino sorge sulla sponda sinistra del Po, a breve distanza dalle Alpi, ed è sin dall antichità un importante snodo di comunicazione con le regioni transalpine. Tra i principali monumenti dell elegante centro storico merita un cenno particolare Palazzo Madama, costruito sui resti di un antica porta romana e più volte ampliato e modificato nel corso dei secoli. Altri edifici famosi sono la Mole Antonelliana, il Duomo e la Basilica di Superga. A questi edifici storici nel 2015 si è aggiunto come punto di riferimento della città il grattacielo progettato dal celebre architetto Renzo Piano, sede di un importante gruppo bancario. Torino è anche una città ricca di aree verdi: tra i parchi più belli è famoso quello del Valentino, lungo il corso del Po. Una veduta della città con la Mole Antonelliana. Il clima Il clima dell area alpina è molto rigido in inverno e fresco in estate, soprattutto alle quote elevate; qui la piovosità è maggiore rispetto al resto della regione. Il clima della pianura è invece continentale e umido, con estati calde e afose e inverni freddi e nebbiosi. Le coste del Lago Maggiore godono di un clima più mite e ventilato. L area collinare e quella appenninica presentano un clima più fresco rispetto a quello della pianura e meno rigido di quello alpino. La popolazione e le città Nel secondo dopoguerra lo sviluppo industriale ha portato in Piemonte una notevole immigrazione interna, soprattutto dalle regioni dell Italia Meridionale; ai giorni nostri invece è in costante aumento l immigrazione dai Paesi dell Est europeo, dall Africa e dall Asia. La distribuzione della popolazione è molto irregolare: a Torino vive circa un quarto dei piemontesi, mentre l intera provincia ne ospita più della metà. Le aree di pianura sono densamente abitate soltanto in prossimità dei capoluoghi, ma per il resto presentano vaste zone agricole caratterizzate da insediamenti piccoli e piuttosto distanti l uno dall altro. Regioni montuose o collinari poco abitate caratterizzano le zone a sud di Cuneo e Asti e quelle a nord di Verbania e intorno a Domodossola. Lungo le sponde del Lago Maggiore la densità di popolazione aumenta e si incontrano alcuni importanti centri turistici, come Stresa. L altopiano di Biella e l area montuosa soprastante sono caratterizzati da numerosi piccoli insediamenti ravvicinati che si estendono verso ovest sino alla Serra di Ivrea, e verso est fino alla Valsesia. Città e province Lo stemma del Piemonte è quadrato, con croce d argento in campo rosso e una figura araldica azzurra a tre gocce. Risale al 1424, anno in cui il duca Amedeo VIII di Savoia conferì al figlio primogenito il titolo di principe di Piemonte. Capoluogo: Torino. Altre province: Alessandria, Asti, Biella, Cuneo, Novara, VerbanoCusio-Ossola, Vercelli. Popolazione: 4.404.246 ab. Densità: 173 ab./km2 GUIDA ALLO STUDIO FISSO I CONCETTI 1 In quante province è diviso il Piemonte? 2 Come è distribuita la popolazione? 3 Che cosa significa immigrazione interna ? 4 Da dove provengono gli immigrati che attualmente giungono in Piemonte? 13