LAVORO CON LE CARTE
Osserva la carta e individua le tre grandi regioni fisiche in cui può essere diviso il Brasile. Qual è la più estesa?
Osserva la carta e individua le tre grandi regioni fisiche in cui può essere diviso il Brasile. Qual è la più estesa?
Il Brasile è il quinto Paese più grande del mondo, con una superficie doppia di quella dell’Unione Europea. Confina a nord con la Guiana Francese, il Suriname, la Guyana e il Venezuela; a nord-ovest con la Colombia; a ovest con il Perú, la Bolivia, il Paraguay e l’Argentina; a sud con l’Uruguay; a est è bagnato dall’Oceano Atlantico.
Nonostante le sue enormi dimensioni, il territorio brasiliano si può suddividere in un ristretto numero di ambienti tipici.
La parte settentrionale del Paese è occupata dal Bassopiano Amazzonico, che prende nome dal Rio delle Amazzoni. Il bassopiano è quasi interamente ricoperto da un’immensa foresta, la Selva, polmone verde dell’intero pianeta. Il Rio delle Amazzoni è il più grande fiume del mondo: a 1000 km dalla foce è già largo 5 km, che diventano un centinaio nell’estuario con cui sfocia nell’Oceano Atlantico.
La parte centrale e quella meridionale sono occupate da un articolato
altopiano, che da 1000 m di altitudine digrada procedendo verso sud. Si presenta come un tavolato notevolmente eroso, scavato da valli fluviali e movimentato da rilievi che superano i 2000 m.
A seconda delle regioni, l’altopiano appare ora arido, ora erboso, ora coperto dal Mato Grosso, che significa “bosco grande”, nel quale trovano ancora riparo tribù indigene.
La fascia costiera sull’Atlantico, lungo la quale corre, per tutta la sua lunghezza, un tratto pianeggiante di larghezza variabile, è la regione a più alta densità di popolazione. Nella sezione settentrionale la costa è dritta, bassa e sabbiosa; procedendo verso sud si fa più alta e ancor più abitata.
La distribuzione della popolazione dipende anche dal clima: nelle zone dell’interno e del Nord è infatti molto caldo, anche torrido, mentre a mano a mano che ci si allontana dall’Equatore diventa più mite e con uno scarto netto fra stagione calda e stagione fredda.
La capitale brasiliana è una città unica: con i suoi viali simmetrici, che richiamano il profilo di una farfalla, e gli edifici in stile contemporaneo, Brasília è una città pianificata, cioè costruita dal nulla in base ai più moderni criteri architettonici e urbanistici. Dal 1763 al 1960 la capitale fu Rio de Janeiro. Come altre importanti città brasiliane, Rio è sulla costa atlantica, dove storicamente si sono concentrate le attività economiche del Paese. C’era quindi uno squilibrio, che permane tuttora, tra le più ricche e sviluppate zone costiere e le aree più arretrate dell’entroterra. Negli anni Cinquanta del XX secolo, il Presidente Juscelino Kubitschek de Oliveira ordinò che si costruisse su un altopiano del Brasile centrale, una città destinata a essere la capitale. I lavori iniziarono nel 1956, sotto la direzione dell’urbanista Lúcio Costa e dell’architetto Oscar Niemeyer, e nel 1960 la nuova capitale fu inaugurata. Brasília è stata progettata per essere la città ideale: le strade sono ampie e seguono un disegno pensato per ridurre traffico e ingorghi; i quartieri sono tutti specializzati: ci sono quelli residenziali, quelli degli edifici governativi (nella foto, la sede del Congresso) e addirittura quelli degli hotel. Poiché tutti gli edifici sono stati costruiti nello stesso periodo, e nello stesso stile, Brasília sembra una città fantascientifica ed è stata dichiarata Patrimonio Mondiale dell’Umanità.
L’esploratore portoghese Pedro Alvares Cabral scopre il Brasile e lo rivendica a nome della Corona portoghese.
I coloni portoghesi fondano Rio de Janeiro.
Il principe Pedro, figlio del re di Portogallo, dichiara l’ indipendenza del Brasile dalla Corona portoghese e si proclama imperatore del Brasile con il nome di Pedro I.
In Brasile viene abolita la schiavitù.
I militari costringono l’imperatore Pedro II ad abdicare e proclamano la repubblica.
Brasília diventa la nuova capitale del Brasile.
Il Brasile è governato da una dittatura militare.
Dilma Rousseff è la prima donna eletta Presidente della Repubblica Brasiliana.
Il Brasile è sotto i riflettori mondiali in quanto Paese ospitante dei Campionati Mondiali di Calcio del 2014 e delle Olimpiadi del 2016, che si tengono a Rio de Janeiro.
Dilma Rousseff è costretta alle dimissioni in seguito ad accuse di corruzione.
Geoblog - volume 3
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