Approfondiamo le caratteristiche della presenza degli stranieri in Italia: raccogliamo i dati su come sono distribuiti sull’intero territorio nazionale, regione per regione, in modo differente per numero e provenienza.
MODALITÀ DI LAVORO:
gruppo classe per la fase 1, in piccoli gruppi per la fase 2.
Partendo da ciò che avete letto nel volume, raccogliete altri dati sulla presenza degli immigrati in Italia consultando libri, riviste e Internet (www.comuni-italiani.it/statistiche/stranieri/ o www.istat.it/it/immigrati, oppure cercate il rapporto Caritas/Migrantes su www.caritasitaliana.it). Raccogliete informazioni su qual è la percentuale di residenti stranieri in Italia oggi, come è cambiata rispetto al passato, qual è la regione con il numero più alto di stranieri, e quale quella con il numero più basso. Con l’aiuto del docente, organizzate quindi i dati per costruire alla lavagna o alla Lim uno schema che descriva la situazione attuale dei residenti stranieri in Italia. A questo punto, partendo dallo schema, sviluppate assieme le vostre riflessioni.
Dividetevi in piccoli gruppi, a ciascuno dei quali l’insegnante assegnerà una regione. Ogni team di lavoro dovrà mettere in luce le caratteristiche della popolazione straniera residente nella regione assegnatagli: nazionalità d’origine, presenza di uomini, donne, bambini, lavori svolti, conoscenza della lingua italiana, esistenza di associazioni, forme di integrazione e così via. Infine, presentate alla classe un quadro delle informazioni raccolte, aiutandovi anche con fotografie, grafici e tabelle (avete a disposizione una decina di minuti).
Geoblog - volume 1
L’Italia e l’Europa