UNA GIORNATA A...

Favignana ha due volti: quello sonnacchioso dell’inverno e quello vivace dell’estate, quando si anima di turisti che vengono qui per fare snorkeling, immersioni o anche solo un bagno nelle sue acque turchesi.

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L’isola è piena di piccole calette dall’acqua cristallina, come Cala Azzurra e Cala Rossa, facilmente raggiungibili dal paese a piedi o in bici. Se ne hai l’occasione, fatti accompagnare dai pescatori sulle loro barche a visitare le bellissime grotte marine.

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Non si può venire su un’isola e non mangiare pesce. Prova gli spaghetti con i ricci di mare (quando la stagione della pesca lo consente) o la bottarga (le uova) di tonno.

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Sfrutta le ore più calde per visitare la storica tonnara Florio, vicina al porto: si tratta di un ex stabilimento per la cattura e la lavorazione del tonno che oggi è stato trasformato in un museo sulla pesca, la storia e le tradizioni di Favignana.

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Nel tardo pomeriggio, quando il sole è un po’ meno forte, avventurati sui sentieri che salgono in mezzo alla macchia mediterranea fino al castello medievale in cima al colle Santa Caterina: da qui si gode un panorama mozzafiato su tutti i lati dell’isola!

LA PESCA DEL TONNO

La tradizionale pesca del tonno rosso con il sistema delle tonnare, come sono chiamate le reti usate a questo scopo, è stata per secoli la principale attività economica dell’isola. Oggi però non è più così: sia perché la popolazione di tonni rossi è quasi scomparsa dal Mediterraneo e sono state quindi introdotte norme che ne regolamentano la pesca, sia per la concorrenza della pesca industriale.

L’AREA MARINA PROTETTA DELLE ISOLE EGADI

Le tre isole principali dell’arcipelago, Favignana, Levanzo e Marettimo, fanno parte dell’area marina protetta delle Isole Egadi, la più grande d’Italia. Sui fondali di questo tratto di mare si estende la prateria di Posidonia (una pianta acquatica) più vasta del Mediterraneo, vivono anemoni e ricci di mare, e le acque sono popolate da delfini, tartarughe marine e anche dalla rarissima foca monaca.