DOC. 4A Il Muro di Berlino
Nel sito informagiovani-italia.com, puoi leggere i momenti salienti della storia del muro di Berlino, dalla costruzione alla caduta. Ecco una sintesi.
La storia del Muro di Berlino comincia nel 1961. La vittoria degli Alleati e dei sovietici sul nazismo è ormai lontana e la Germania, divisa fra est filosovietico e ovest filoccidentale, paga il prezzo più alto: mentre nella repubblica federale (Rft), grazie anche ai massicci aiuti americani, migliorano le condizioni di vita, nella repubblica democratica (Ddr o Rdt) cresce invece l’insoddisfazione della gente. La collettivizzazione forzata dell’agricoltura, la repressione dell’industria e del commercio privati, la mancanza di risorse provocano un vero e proprio esodo: nei mesi che vanno da gennaio ad aprile fuggono 160mila persone. Una situazione insostenibile per il regime di Walter Ulbricht.1 La mattina del 13 agosto 1961 i berlinesi scoprono infatti che nel cuore della loro città sta nascendo una divisione fatta di filo spinato, blocchi di cemento e barricate. I collegamenti fra la zona est e quella ovest sono bloccati e i cittadini della prima non possono più entrare nella seconda.
Nei giorni successivi gli sbarramenti di filo spinato vennero sostituiti da un muro di lastre di cemento. Da un giorno all’altro furono così separate strade, piazze, case e interrotti i collegamenti. La “protezione” cresce in fretta, raggiungendo i 166 chilometri di lunghezza e i 4 metri di altezza. Passare il Muro diventa impresa assai rischiosa, tanto che un centinaio di berlinesi dell’est moriranno nel tentativo di scavalcarlo, uccisi dai poliziotti di guardia al confine (Vopos): l’ultima vittima è Chris Gueffroy, il 6 febbraio del 1989.
Chris Gueffroy tentò la fuga insieme ad un amico, Christian Gaudian, essi confidavano sul fatto che le guardie di confine avevano l’ordine di non sparare durante la visita di personalità straniere, e in quei giorni a Berlino Est c’era il Primo Ministro svedese. Ma non fu così, le guardie aprirono il fuoco, Gueffroy fu colpito al petto e morì sulla striscia fra il muro esterno e quello interno. Il suo amico Gaudian venne ferito gravemente, poi fu arrestato e condannato a tre anni di prigione. Nel settembre del 1989 Gaudian fu liberato, grazie a un “riscatto” pagato dalle autorità occidentali alla Germania orientale. Oggi Gueffroy avrebbe 45 anni. Il 9 novembre di quell’anno, Günter Schabowski, leader della Sed di Berlino Est, annuncia la resa: con parole ambigue dice che da quel momento il Muro viene aperto per permettere «viaggi personali all’estero». Sono le sette di sera, poco dopo scoppia una festa spontanea alla porta di Brandeburgo e nella Kurfürstendamm di Berlino Ovest.
A partire dalla mezzanotte di quel giorno, i cittadini della Ddr erano liberi di attraversare i confini del paese. A mezzanotte, tutti passavano attraverso i checkpoint. Più di 2 milioni di persone provenienti da Berlino Est andarono a visitare Berlino Ovest quel fine settimana.
La gente prese martelli e picconi cominciando ad abbattere pezzo dopo pezzo parti del Muro mentre le gru e le ruspe a loro volta cominciarono ad abbattere porzioni più ampie. Il Muro venne fatto a pezzi in breve tempo e Berlino si ritrovò unita. La riunificazione della Germania Est e Ovest divenne ufficiale il 3 ottobre 1990, quasi un anno dopo la caduta del Muro di Berlino. Di lì a poco tutto il mondo del blocco comunista [crollò] a sua volta pezzo per pezzo.
da Nascita, storia e caduta del Muro di Berlino, testo presente nel sito
1. Walter Ulbricht: membro e segretario generale del Partito di unità socialista di Germania (Sed) e primo presidente del consiglio di Stato della Repubblica Democratica Tedesca, dal 12 settembre 1960 al 1º agosto 1973.
DOC. 4B
Ripercorriamo la storia del Muro di Berlino anche attraverso testimonianze; nel sito berlino.com, troviamo immagini della East side gallery (un tratto di muro ancora in piedi in Mühlenstrasse decorato da artisti di tutto il mondo) e del Memoriale del Muro, situato in Bernauer Strasse, che ospita, tra l’altro, un centro di documentazione inaugurato nel 1999, a dieci anni dalla caduta del Muro.
DOC. 4C
Sul sito della redazione ANSA (http://www.ansa.it) è consultabile la pagina
Caduta del Muro di Berlino, 25 anni fa cambiava la storia – La capitale
tedesca festeggia l’anniversario della caduta del confine che divise
la città.
Nel 2014 si è festeggiato, con grande partecipazione di folla, il venticinquesimo anniversario della caduta del Muro. Trovate documenti e filmati (scorrete in particolare i materiali nella colonna a sinistra) sia sulle celebrazioni che sulla storia del Muro.
In particolare segnaliamo i video:
- Berlino festeggia 25 anni senza il Muro;
- Muro Berlino, la sera che l’est riabbracciò l’ovest;
- Muro Berlino, la città si sveglia divisa in due;
- La Fotostory – Com’era il Muro di Berlino, tutti i numeri.
DOC. 4D
Attraverso la visione di alcuni video è possibile ripercorrere la storia del muro di Berlino, dalla sua costruzione nel 1961 all’abbattimento nel 1989. I video sono disponibili su YouTube.