Unità 9 ROMA: L’ETÀ IMPERIALE >> Capitolo 21 – La costruzione e il consolidamento dell’impero

TESTIMONIANZE DELLA STORIA

L’ARA PACIS, IL MONUMENTO ALLA PACE DI AUGUSTO

Nel 13 a.C. il senato decise un intervento urbanistico per celebrare Augusto e la pace ristabilita nell’impero. La scelta del Campo Marzio come luogo dell’intervento non fu casuale, qui infatti avvenivano le esercitazioni militari in epoca arcaica: Roma finalmente poteva deporre le armi e quello che fin dalle origini era stato il luogo per eccellenza dedicato all’esercito e alla guerra diventava il “santuario” della pace augustea e di Augusto stesso.
Il piano urbanistico prevedeva la costruzione, in prossimità del mausoleo di Augusto (edificato intorno al 28 a.C.), di una piazza che svolgesse la funzione di grande orologio solare (la pavimentazione era il quadrante mentre il grande obelisco egizio, che ora si trova in piazza Montecitorio, fungeva da stilo) e di un altare per la pace: l’Ara Pacis. Nel 2006 è stata realizzata una nuova struttura, presso il Lungo Tevere, per racchiudere il monumento, a opera dell’architetto statunitense Richard Meier.

Particolare del rilievo del lato sud:
1 Gruppo dei Flamini
2 Agrippa
3 Caio Cesare
4 Livia
5 Tiberio
6 Antonia minore
7 Druso
8 Germanico
PER FISSARE I CONCETTI
  • Quali tratti dell’opera mostrano il trionfo della politica di Ottaviano Augusto?
  • Quale modello artistico è presente nell’opera?

Terre, mari, idee - volume 2
Terre, mari, idee - volume 2
Da Roma imperiale all’anno Mille